Santiago de Compostela, la Farnesina conferma: è Dario Lombardo la vittima italiana del deragliamento

di Redazione

» Cronaca » Santiago de Compostela, la Farnesina conferma: è Dario Lombardo la vittima italiana del deragliamento

Santiago de Compostela, la Farnesina conferma: è Dario Lombardo la vittima italiana del deragliamento

| venerdì 26 Luglio 2013 - 09:31

incidente treno Spagna-dario-lombardo

SANTIAGO DE COMPOSTELA (SPAGNA), 26 LUGLIO 2013 – La conferma della Farnesina arriva alle 19,20: è Dario Lombardo, 25enne originario di Forza d’Agrò, in provincia di Messina, l’italiano morto nell’incidente ferroviario di Santiago de Campostela.

 

L’incidente è avvenuto mercoledì sera: un treno dell’alta velocità con a bordo 218 passeggeri è deragliato a quattro chilometri dalla stazione di Santiago di Compostela, nel nord del Paese. Settantotto le vittime accertate, un centinaio, invece, i feriti, tra cui anche qualche bambino. Tra questi circa 35 sono dei feriti gravi. 

 

In Spagna ci sono i genitori di Dario che vivono in Germania dove gestiscono un ristorante nella bassa Baviera: il padre e la madre del giovane sono arrivati ieri a Santiago, nella speranza che il figlo di cui non sia vevano più notizie fosse fra i feriti. Hanno battuto gli ospedali e i luoghi dove sono stati portati i numerosi feriti nella speranza di riabbracciare Dario. 

 

Iscritto alla Facoltà di Economia dell’università di Catania, Dario viveva a Forza D’Agrò con i nonni e gli zii. Le sue tracce si sono perse alle 20,42 di mercoledì scorso, quando Dario era al telefono con un’amica.

 

A Madrid aveva perso la coincidenza aerea e invece di aspettare diverse ore un nuovo volo ha preferito proseguire in treno, ha riferito all’Ansa il sindaco del paese del Messinese, Fabio Di Cara che ha confermato la presenza di Dario su quel treno. Ore tragiche, di attesa, di una conferma che nessuno voleva che arrivasse. “Come comunità siamo profondamente addolorati – diceva questa mattina il sindaco – anche se non perdiamo la speranza perche sembra ci siano ancora dei feriti non identificati. Il giovane – prosegue il sindaco – lo conoscevo bene ed è anche nipote della presidente del Consiglio comunale. Viveva qui con i nonni perchè studiava alla facoltà di Economia a Catania, ma i genitori vivono in Germania dove hanno un’attività commerciale. Li avrebbe dovuti raggiungere ma prima era diretto a Santiago”.

 

 

Poi la conferma della Farnesina ha fatto crollare le speranze di tutto il pease: “Questa è una notizia tragica – ha detto il sindaco non appena ha appreso la notizia – che ci sconvolge che non avremmo voluto ricevere. Ci organizzeremo per i funerali e il Comune proclamerà il lutto cittadino”.

 

Dario stava parlando al telefono con questi amici che lo attendevano alla stazione di Santiago. Poi la comunicazione si è interrotta perché c’è stato l’incidente. Il giovane era diretto a Santiago de Compostela per partecipare ai festeggiamenti in onore di San Giacomo e doveva raggiungere un gruppo di amici spagnoli conosciuti nell’ambito di un’iniziativa promossa dall’Unione europea a Santiago, dove si stava recando per incontrali nuovamente prima di andare in Germania dai genitori.

 

Intanto il macchinista del treno Francisco José Garzon Amo, 52 anni, è stato arrestato: l’uomo avrebbe ammesso che stava guidando a 190 km/h. Ai soccorritori, subito dopo l’incidente, ha detto: “Voglio morire”. 

 

 

 

http://www.youtube.com/watch?v= aFYA_gTIBxI

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820