Ragusa, maxi sequestro di coltelli alla Fiera di San Giovanni: due commercianti denunciati

di Redazione

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Ragusa, maxi sequestro di coltelli alla Fiera di San Giovanni: due commercianti denunciati

| mercoledì 28 Agosto 2013 - 05:28

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RAGUSA, 28 AGOSTO 2013 – Due persone sono state denunciate per vendita ambulante di armi dai militari del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Ragusa, che hanno sequestrato complessivamente 53 coltelli di diversi tipi e forme.

 

Nella rete dei carabinieri iblei sono caduti due commercianti sorpresi a vendere armi bianche.

 

Il primo, lungo la via Monsignor Angelo Rizzo, un agrigentino 50enne, aveva sul proprio banco, esposti in bella vista, sedici coltelli tipo “balisong” ovvero quelli noti come butterfly o farfalla e due coltelli a spinta, noti come “pusher”. Entrambi i generi sono ritenuti armi e non coltelli da lavoro, poiché la loro naturale destinazione è l’offesa della persona. Particolarmente micidiali i “pusher” che hanno l’impugnatura perpendicolare alla lama, che quindi fuoriesce tra l’indice e il medio. Il commerciante è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Ragusa per commercio ambulante di armi.

 

Poco dopo, percorrendo la via Tenente Emanuele Lena, i militari hanno notato, sparpagliati alla rinfusa su un banchetto, alcune decine di coltelli, di cui 13 a molla, ovvero dotati di un pulsante che rilascia la lama facendola uscire di scatto, arma particolarmente subdola poiché impiegabile con una sola mano, e 22 “normali” a serramanico. Il commerciante, alla richiesta di esibire la licenza per la vendita di strumenti da punta e da taglio atti ad offendere, ha allargato le braccia ammettendo candidamente di non averla. Per lui, un 26enne bengalese regolarmente residente a Palermo, è arrivata una doppia denuncia, oltre che per commercio ambulante di armi per le 13 “mollette”, anche per vendita di strumenti da punta/taglio senza avere la licenza.

 

Complessivamente rischiano fino a 12 mesi il primo e fino a 15 il secondo.

 

I controlli si inseriscono nelle attività speciali messe in campo dai Carabinieri in occasione della fiera di San Giovanni che si sta svolgendo nel capoluogo ibleo, con centinaia di bancarelle e migliaia di persone che quotidianamente le visitano.

 

“La circolazione di lame senza controllo – scrivono in una nota i carabinieri della Compagnia di Ragusa – soprattutto di quelle maggiormente insidiose o lesive, è un problema che è meglio evitare a monte, rimuovendole dagli espositori. Questo perché poi qualcuna di esse potrebbe spuntare fuori nel corso di un alterco o di una rissa e, considerato che lo scorso inverno nel centro cittadino tale fenomeno s’è registrato un paio di volte, i militari dell’Arma iblea preferiscono eliminarle oggi per tentare di ridurre il rischio domani”.

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