Trapani, Caccetta: “L’Empoli fa paura”. Il punto del ds Faggiano sul mercato granata

di Redazione

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Trapani, Caccetta: “L’Empoli fa paura”. Il punto del ds Faggiano sul mercato granata

| mercoledì 04 Settembre 2013 - 15:25

Faggiano-daniele-ds-Trapani

TRAPANI, 4 SETTEMBRE 2013 – “L’Empoli è un’ottima squadra che ha giocatori offensivi che fanno paura”, ha detto Cristian Caccetta nella conferenza odierna al “Provinciale”. È intervenuto anche il neoacquisto Desiderio Garufo che ha descritto la gara di lunedì come il risultato di “una prestazione ricca di sacrificio” e il ds Faggiano che ha tirato le somme del mercato appena terminato. 

 

“Abbiamo lavorato fino agli ultimi minuti di mercato – ha detto il ds -, mentre giocavamo Trapani-Pescara. Mi sono allontanato più volte dalla panchina proprio per questo motivo”.

 

Con estrema chiarezza, Faggiano ha spiegato tutti i passaggi fatti dal Trapani Calcio per costruire una squadra in grado di competere in un campionato lungo e complesso come quello della serie B: “Il nostro obiettivo era fare lavorare Boscaglia, che è un allenatore attento, nel miglior modo possibile. Lui ci ha chiesto la squadra in ritiro pronta all’80 per cento e noi abbiamo fatto questo. Il mister ha avuto due mesi per poter lavorare e si vede”.

 

Il Trapani ha comunicato la rescissione consensuale con il portiere Morello: “Ringrazio innanzitutto Morello, che quest’anno, anche se ha giocato poco, ci ha dato una mano, anche nello spogliatoio. Negli ultimi minuti di mercato abbiamo fatto la rescissione. Morello non faceva parte del nostro progetto e vi spiego perché: avevamo deciso di tenere Nordi, Dolenti era un giocatore che entrava nella lista C e Marcone è un 93 per cui rientra nella lista B e non ci penalizzava nella lista A, dovendo prendere 18 giocatori. Morello sarebbe stato un altro portiere nei 18 della lista A e, come neopromossa, non potevamo permetterci di avere due posti occupati nella lista A da due portieri”

 

“Romeo è andato al Viareggio. Aveva giocato e, non tanto per noi, che ce l’avevamo in forza, quanto per lui, era importante tornare a calcare il terreno di gioco. Abbiamo cercato di agevolarlo e mandarlo a giocare. Purtroppo in Lega Pro Prima Divisione i soldi che stanno girando sono pochi, noi abbiamo dovuto dare una mano al Viareggio, ma devo dire onestamente che pure Romeo si è messo in discussione, decurtandosi un po’ l’ingaggio e venendoci incontro. E’ una scommessa sia mia come società sia per lui”. E su Spinelli, D’Aiello e Basso: “Spinelli non era sul mercato perché infortunato. D’Aiello è un giocatore tesserato con il Trapani Calcio. Si è fatto male durante una partita alla fine dello scorso campionato, contro la Reggiana. Proprio per la nostra filosofia del gruppo e per il massimo rispetto che abbiamo nei confronti di tutti i nostri giocatori, non ce la siamo sentita, ne’ il presidente, ne’ il direttore generale, ne’ il mister, ne’ io di lasciare un ragazzo appena sposato che aveva lottato per i colori granata per tutto il campionato senza contratto. Però non è in lista perché è infortunato e prima di gennaio non riprende. Basso, invece, entra nella lista”.

 

“Sapevamo di giocare contro una delle squadre titolate alla vittoria finale del campionato. Siamo riusciti a contenere e alla fine a portare a casa un punto importantissimo per noi. Va dato merito alla qualità della squadra avversaria. Molte volte ci hanno messo in difficoltà, ma anche noi con le nostre occasioni abbiamo dimostrato di poter fare male. Alla fine abbiamo fatto anche noi due gol, creando situazioni pericolose. Siamo riusciti a mettere la partita sul piano giusto e portare a casa un ottimo punto”, ha detto Garufo.

 

“Quando fai parte di un contesto importante la competizione ci sta. La presenza tra gli undici titolari va conquistata durante le settimane con il lavoro. Sono soddisfatto per quanto fatto fino a ora, sono contento di essere qui e mi trovo benissimo in un gruppo affiatato. Non pretendo niente, sono qui per lavorare e conquistare il posto durante gli allenamenti. Sappiamo che quest’anno dovremo vincere le partite da gruppo”. E sulla squalifica di Ciaramitaro: “Non credo creerà problemi, abbiamo visto il contributo che è riuscito a dare Pirrone quando è entrato in campo con il Pescara. In questa squadra non ci sono nè riserve nè titolari, chiunque venga chiamato in causa dà sempre il suo contributo. Qui ci sono dei ragazzi professionisti e siamo tutti pronti a dare il nostro apporto alla squadra. Maurizio è un uomo importante però chi lo sostituirà saprà fare bene”, conclude Garufo.

 

Cristian Caccetta era molto emozionato all’esordio del suo Trapani al “Provinciale” per una gara della serie cadetta: “L’emozione è stata tanta, vedere tutte queste persone allo stadio e quella coreografia è stato fantastico. La città ha vissuto con grande coinvolgimento quest’attesa e quest’esperienza, è come se la gente che ci stava attorno fosse stata in campo con noi. Per quanto riguarda la partita, è chiaro che abbiamo avuto qualche difficoltà per la bravura ed il livello tecnico elevato degli avversari. Qualche cosa dobbiamo migliorarla ed è normale che sia così, però prendiamo quello che di buono c’è stato lunedì. Nonostante tutto abbiamo portato a casa un punto che per noi fa tanto, fa morale e fa classifica e ci permetterà di lavorare bene per la prossima partita”, ha detto Caccetta.

 

Un campionato che potrebbe essere testimone dell’effetto sorpresa “Trapani”: “Penso in serie B possa venire meno, perchè adesso, a differenza degli altri anni, siamo molto più seguiti rispetto alla Lega Pro. Molte squadre prenderanno le contromisure e sarà dura ricoprire il ruolo di squadra sorpresa, di certo noi dobbiamo continuare a lavorare per come stiamo facendo perchè qualcosa sicuramente avremo in cambio. Se l’anno scorso abbiamo conquistato la serie B, vuol dire che in fondo ce la siamo meritati. Ormai tutti sanno o sapranno quanto valiamo anche noi. Abbiamo diversi giocatori di qualità, però la nostra forza è stata e sarà sempre la forza del gruppo. Gli innesti che sono stati fatti lo dimostrano ancora di più. Quest’anno cercheremo di fare il nostro, con umiltà e determinazione”, prosegue il centrocampista granata.

 

Il prossimo avversario è l’Empoli che ha battuto il Palermo al ‘Renzo Barbera’: “L’Empoli è un’ottima squadra, ha dei giocatori in attacco che fanno paura. Se pensiamo che Maccarone e Tavano hanno fatto 41 gol in due lo scorso anno capiamo la caratura della squadra che andremo ad affrontare domenica prossima. Rispetto all’anno scorso hanno cambiato pochissimo, hanno un organico di tutto rispetto. Un’ottima formazione e un ottimo collettivo che è riuscito a fare la differenza nella passata stagione e credo che la farà anche quest’anno. Noi dobbiamo far valere la voglia di emergere, la nostra grinta e cercare di mettere qualità e quantità al servizio della squadra”, conclude Caccetta.

 

 

(Trapanicalcio.it). 

 

 

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