Totò Riina di nuovo al comando? | Le parole del boss dal carcere

di Redazione

» Cronaca » Totò Riina di nuovo al comando? | Le parole del boss dal carcere

Totò Riina di nuovo al comando? | Le parole del boss dal carcere

| mercoledì 09 Ottobre 2013 - 11:06

Totò Riina, rinchiuso nel carcere milanese di Opera al 41bis, continuano a far parlare di sé e ad assere tenuto sotto controllo da l’intelligence antimafia. Secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, gli inquirenti si starebbero concentrando su alcuni messaggi che il Capo dei capi avrebbe mandato ad alcuni suoi familiari.

In questi messaggi potrebbe essere racchiuso un nuovo tentativo di attacco nei confronti dei magistrati siciliani, che il padrino di Corleone starebbe mettendo a punto con la Sacra Corona Unita pugliese.

In particolare, i magistrati di Caltanissetta, partendo dalle indagini su una lettera anonima che lo scorso 26 marzo ha messo in allerta la Procura di Palermo hanno passato al setaccio i colloqui di Riina coi suoi familiari, puntando l’attenzione su una frase in particolare: “La Juve è una bomba”. Una frase sconnessa rispetto al contesto e che ha incuriosito gli investigatori perché il boss è tifoso del Milan.

“In un altro colloquio – scrive Il Fatto Quotidiano – il Capo dei Capi mette in guardia: ‘State attenti’ e un’altra volta esorta: ‘Difendetevi’. È a questo punto che i pm scoprono che nel carcere dove Riina è recluso dal 2003, tutti i soggetti messi ultimamente in socialità con lui sono appartenenti alla Sacra Corona Unita”.

La vicinanza del boss con la Puglia, sarebbe confermata dal fatto che la sua primogenita, Maria Concetta, abita a San Pancrazio Salentino.

“Se Riina ha dalla sua i boss pugliesi – prosegue l’articolo – e il loro arsenale, è la lettura dell’intelligence antimafia, il potenziale operativo dei corleonesi diventa altissimo”.

Gli elementi raccolti, collegati anche alle recenti minacce ricevute dal pm Nino Di Matteo, hanno alzato la tensione e portato al massimo livello le misure di sicurezza.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820