Il disturbatore più celebre d’Italia, Gabriele Paolini, 39 anni, è stato arrestato con l’accusa di avere pagato dei ragazzini minorenni per avere rapporti sessuali con loro. L’arresto eseguito dai carabinieri di Roma con l’accusa di induzione alla prostituzione minorile e produzione di materiale pedopornografico. Durante le perquisizioni nell’abitazione di Paolini i carabinieri hanno ritrovato fotografie con minorenni durante atti sessuali.
Le indagini dei militari si stanno concentrando in modo specifico su due giovanissimi tra i 14 e i 16 anni che, secondo quanto si apprende in un primo momento, sarebbero anche le uniche due vittime di Gabriele Paolini. I minorenni verranno ascoltati nelle prossime ore per comprendere se vi fossero coinvolti altri giovani. Il computer e gli altri dispositivi elettronici di Paolini si trovano adesso nelle mani degli investigatori, in cerca di elementi utili per poter risalire ad eventuali altri episodi.
Ma per Paolini non è il primo caso di reati collegati in qualche modo al sesso. Il controverso disturbatore televisivo, infatti, ha diversi precedenti per molestie sessuali. Ma non basta ancora, Paolini ha già ricevuto una condanno di due anni e otto mesi per i reati di tentata estorsione, diffamazione, molestie e calunnie. Ancora una volta Roma e i suoi giovanissimi al centro di uno scandalo sessuale, l’ennesimo che scuote la capitale.