Il Partito comunista cinese annuncia “Più mercato e meno Stato” | Ma potrebbe essere abolita anche la legge sul primo figlio

di Redazione

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Il Partito comunista cinese annuncia “Più mercato e meno Stato” | Ma potrebbe essere abolita anche la legge sul primo figlio

| mercoledì 13 Novembre 2013 - 10:20

Dopo il terzo Plenum del Partito comunista cinese arriva una grande apertura, il mercato avrà un ruolo “decisivo” nel futuro economico cinese. Dopo quattro giorni di discussione i 376 membri del Comitato centrale all’interno di un hotel super blindato nella periferia della capitale cinese, tante precauzioni sembrano essere dettate dagli attentati di matrice islamica che hanno colpito il gigante asiatico nelle ultime settimane.

“Il principale problema è di gestire correttamente – si legge nel documento finale del Plenum del partito – le relazioni fra il governo e il mercato”, ma c’è una precisazione “la preponderanza dei settori economici di Stato ai quali lasceranno il ruolo motore”. Ma è il settore “non pubblico” che adesso verrà incoraggiato. Questo però sembra non essere solo un cambiamento meramente formale, al contrario potrebbe aprirsi in Cina un nuovo scenario ricco di privatizzazioni in settori strategici come le telecomunicazioni e il trasporto su rotaia. I condizionali sono s’obbligo.

Il documento del partito comunista, rimane infatti ancora molto confuso su quale possa essere la strada da seguire per il futuro. Nessuna “svolta storica” secondo la stampa cinese. Si era parlato, infatti, di una nuova norma fiscale, di uno snellimento della burocrazia e la lotta all’inquinamento e alla corruzione, ma tutto è stato rinviato. Il motivo si potrebbe ritrovare all’interno delle divisioni profonde all’interno del partito comunista stesso tra il gruppo dirigente sotto l guida del segretario del partito e presidente della Repubblica Xi Jinping.

Alcune novità potrebbero comunque arrivare anche su altri fronti. Dal cambiamento della proprietà, oggi del tutto pubblica, e l’equiparazione tra cittadini residenti in città e quelli residenti in campagna, oggi le persone sono divise in base a permessi di residenza. Un’altra apertura storica sembra delinearsi sullo sfondo del Plenum del partito comunista cinese. In futuro potrebbe essere possibile l’abolizione della legge sul figlio unico. 

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