Una donna italiana dispersa nelle Filippine dopo il passaggio del tifone che ha devastato le isole è stata ritrovata morta.
Era italo-filippina e risiedeva da 24 anni in Friuli. Si tratta di Loreta Emnas Cosolo di 61 anni: così l’hanno identificata alcuni giornali del nord-est dopo la notizia del decesso data sabato dalla Farnesina, aveva perso il marito italiano deceduto due anni fa ed era rientrata nel suo Paese d’origine per far visita ai parenti.
La causa del decesso non è stata un infarto, come inizialmente ipotizzato, ma un ictus. I funerali saranno celebrati nelle Filippine. La donna abitava a Rodeano Basso, in provincia di Udine, il paese in cui vivono anche due sorelle.
Mancano all’appello ancora due persone, mentre gli altri italiani di cui non si avevano ancora notizie sono stati tutti rintracciati dalla Farnesina e contattati i familiari per rassicurarli sulla condizione dei parenti all’estero.
A riferire del ritrovamento del cadavere della donna il ministro degli Esteri Emma Bonino a margine della meeting internazionale “Science for Peace” che si sta svolgendo a Milano. “Ce ne mancano due soli all’appello” ha spiegato il ministro Bonino incrociando le dita. “Una delle persone disperse è stata ritrovata – spiega Bonino – ma è deceduta. Gli altri di cui avevamo segnalazione sono tutti monitorati”. Dopo il passaggio del tifone Haiyan erano 14 gli italiani dei quali non si avevano notizie, sugli ultimi due dispersi il ministro Bonino avanza la possibilità che “non si riescano a mettere in contatto con l’Italia perché i cellulari non funzionano”.
