“La nuova maggioranza che da oggi sostiene il Governo non è per niente risicata, è uguale a quella che ha sostenuto Berlusconi nella legislatura del 2008″. Sottile ma non troppo l’attacco del premier Enrico Letta che, dopo la collocazione di Forza Italia all’opposizione, ha avvertito l’esigenza di convocare una conferenza stampa per spiegare se e come è cambiata la maggioranza su cui si regge il suo Governo. “Il voto di fiducia che la nuova maggioranza di governo ha ottenuto sulla legge di Stabilità è molto importante. 171 a 135 è un risultato che ci dà forza, coesione e prospettiva per tutto il 2014″, ha detto il primo ministro, annunciando che per lui “l’orizzonte temporale del Governo non cambia ed è confermata la data del 29 aprile per il voto di fiducia”. “

“Siamo più forti – ha proseguito Letta – e useremo questa nuova forza per accelerare il percorso delle riforme, perché il Paese ne ha bisogno, non può più aspettare”. Il premier nega ogni volontà di modifica della squadra dei Ministri, ma aggiunge: “Mi aspetto però atti conseguenti da parte di quegli esponenti di Governo (sottosegretari, tra cui anche Gianfranco Miccichè, n.d.r.) che hanno aderito a Forza Italia, passando all’opposizione.

“Nei prossimi giorni – ha concluso il primo ministro – incontrerò tutti i rappresentanti delle forze politiche, per un giro di consultazioni che necessariamente non si concluderà che dopo l’8 dicembre, per stabilire il percorso con maggiore collegialità”.