Sarebbero senza lavoro da oggi i centocinquantunisti forestali dell’antincendio per una decisione della direzione generale del Corpo forestale regionale, in contrasto con il parere dell’Ispettorato provinciale foreste che ritiene infondato il provvedimento.

“Tali unità – afferma Toto Cordaro, presidente del gruppo Pid Cantiere popolare-Grande Sud all’Ars – risultano regolarmente inserite in progettualità già avviate, sulla scorta di uno stanziamento da 4 milioni di euro per le attività del 2013. È assolutamente necessario, dunque, che si restituiscano le legittime garanzie a un comparto che paga le conseguenze di una confusione del governo sulle graduatorie di forestali e si eviti di penalizzare le posizioni acquisite solo per un disegno di azzeramento generale e di omologazione al ribasso. Va garantita la salvaguardia occupazionale di questi lavoratori il cui minacciato licenziamento non ha alcuna giustificazione”.