Il parto “social” della blogger statunitense: dalle contrazioni alla nascita

di Redazione

» Costume » Il parto “social” della blogger statunitense: dalle contrazioni alla nascita

Il parto “social” della blogger statunitense: dalle contrazioni alla nascita

| venerdì 10 Gennaio 2014 - 10:52

Il momento che cambia la vita di ogni donna testimoniato passo per passo su Twitter e Facebook: l’idea della blogger statunitense Ruth Iorio dimostra l’importanza che i social network hanno nella vita e nella cultura occidentale.

Il dolore, l’attesa, lo sforzo e la gioia di Ruth sono state postate su Facebook tramite foto, alcune considerate troppo osè dal social network, che le ha cancellate. Ma i fan di Ruth l’hanno incoraggiata e sostenuta per tutto il tempo: la blogger aveva deciso di partorire in casa e aveva lanciato l’hashtag #ruthshomebirth, ma la donna è stata costretta ad andare in ospedale a causa di un distacco della placenta.

La sua piccola Nye è nata senza complicazioni e lei, firma dell’Huffington Post Usa, si è premiata con una magnifica foto dell’abbraccio mamma-figlia: “Volevo raccontare la mia esperienza, non importa se sgradevole o meno”.

GUARDA LE FOTO

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820