Mafia, 4 arresti per un omicidio di 10 anni fa nel Nisseno | Sequestrato un arsenale con armi da guerra ed esplosivi

di Redazione

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Mafia, 4 arresti per un omicidio di 10 anni fa nel Nisseno | Sequestrato un arsenale con armi da guerra ed esplosivi

| giovedì 13 Febbraio 2014 - 07:59

I carabinieri di Caltanissetta stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare a carico di quattro appartenenti alla famiglia mafiosa di Riesi, ritenuti responsabili dell’omicidio di Francesco Ritrovato, imprenditore edile ucciso l’1 giugno 2004 a Butera.

La vittima nel luglio del 1998 era stata arrestata dai carabinieri per avere favorito la latitanza del boss Vincenzo Cammarata. Le indagini, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia (Dia), hanno permesso anche di sequestrare un ingente arsenale comprendente numerose armi, anche da guerra, munizioni ed esplosivi.

I quattro arrestati sono Francesco, Giuseppe e Gaetano Cammarata e Massimo Amarù (gli ultimi due già in carcere per altri reati), tutti appartenenti alla famiglia mafiosa di Riesi (Caltanissetta). L’imprenditore edile Francesco Ritrovato, originario di Licata (AG), quando fu ucciso – raggiunto da numerosi colpi d’arma da fuoco – aveva 55 anni. I collaboratori di giustizia Giuseppe Tardanico e Calogero Barberi, arrestati rispettivamente nel 2005 e nel 2006, avevano consentito con le loro dichiarazioni di raccogliere elementi utili alle indagini. I nuovi dichiaranti Massimo Carmelo Billizzi, Gaetano Scibetta e Giuseppe Toscano, nel corso degli interrogatori resi ai pm della Dda, hanno fornito nuovi elementi, oltre che la chiamata in correità di Toscano.

Francesco Cammarata e il nipote Giuseppe sono ritenuti personaggi fondamentali di Cosa nostra a Riesi, alle strette dipendenze di Pino Cammarata, attualmente detenuto a L’Aquila, dove sta scontando diversi ergastoli per associazione mafiosa ed omicidio, insieme al fratello Vincenzo, ritenuto capo incontrastato del mandamento mafioso di Riesi. Le indagini hanno consentito la scoperta di 5 fucili, 2 mitragliatori da guerra, 4 pistole semiautomatiche, oltre 200 munizione , 8 inneschi per esplosivo, svariate parti di ricambio di armi, 2 giubbetti antiproiettile e 2 ricetrasmittenti.

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