Continuano i controlli nei luoghi della movida di Catania e per contrastare tutti i fenomeni di illegalità diffusa che provocano grandi disagi alla cittadinanza, temi che sono stati trattati recentemente dal Comitato per l’ordine e la Sicurezza Pubblica. In particolare è stato effettuato un intervento congiunto, coordinato dalla Questura con la collaborazione del Comune di Catania, della Polizia Municipale, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, in cui si è cercato di bonificare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi, delle prostitute, degli ambulanti abusivi e anche dei clochard. L’area interessata è quella di Corso Sicilia e le zone limitrofe, come piazza Spirito Santo, le vie Sturzo, Di Prima e Puccini.
Le forze dell’ordine hanno sanzionato alcuni parcheggiatori abusivi ed elevato diverse multe per divieto di sosta, mentre gli aspetti di specifica competenza, relativi alla cura e alla gestione dei clochard, sono stati eseguiti da personale del Comune di Catania e dalle cosiddette “Unità di Strada” che forniscono assistenza e offrono ospitalità a queste persone. In via Puccini angolo Corso Sicilia, la Guardia di Finanza ha sequestrato diversa merce contraffatta, (in particolare: nr.124 scarpe, nr.31 giubbotti, nr.14 maglioni e nr. 74 paia di occhiali da sole) abbandonata da alcuni extracomunitari che si sono dati alla fuga alla vista delle pattuglie.
Inoltre sono stati denunciati due cittadini colombiani che, dopo essere usciti da una discoteca, totalmente ubriachi, dirimpetto ad un bar, tenevano lo stereo della macchina ad altissimo volume, disturbando la quiete pubblica. I carabinieri della compagnia Piazza Dante e del reparto Intervento operativo hanno eseguito ieri un servizio straordinario di controllo del territorio nei quartieri di Ognina, Picanello e Canalicchio. Complessivamente sono state controllate 65 persone, tra cui numerosi pregiudicati e 28 mezzi. È stato inoltre effettuato un controllo di persone agli arresti domiciliari al fine di verificare l’ottemperanza del provvedimento giudiziario.
