Due casi di Tbc attiva, ossia che rispondo alle cure, sono stati denunciati dalla Public Health England, autorità inglese per la salute pubblica, nel Berkshire e nell’Hampshire. Si tratterebbe del primo caso di tubercolosi contratta dagli uomini dal gatto domestico. Un evento rarissimo, nonostante il batterio che porta la tubercolosi si trovi negli animali, che proverebbe la possibilità di contagio tra uomini e animali. La trasmissione della Tbc può avvenire attraverso l’ingestione, il respiro o contatti tra il batterio e una ferita aperta.

Ma non si tratterebbe del primissimo caso in cui viene identificato il batterio negli animali domestici. Infatti, la rivista Veterinary Record ha pubblicato lo studio, relativo al 2013, di nove casi di infezione di tubercolosi nei gatti. Grazie all’analisi molecolare dei ceppi è stato inoltre possibile identificare il modo in cui la malattia si trasmette tra il gatto e l’uomo.

“Questi sono i primi casi documentati di trasmissione gatto-uomo – spiega Dilys Morgan, a capo degli studi sulle malattie infettive gastrointestinali e sulle zoonosi per il Servizio Sanitario Nazionale inglese – e sebbene il PHE ha indicato un rischio molto basso per le persone di poter prendere questa infezione dai gatti, raccomandiamo alle famiglie e agli individui rimasti in stretto contatto con felini infetti da M.bovis di cercare assistenza medica.