Dopo le dichiarazioni di Antonio Ingroia su Forza Italia e i presunti voti dei mafiosi di Forza Italia, il gruppo parlamentare all’Ars replica immediatamente all’ex magistrato. Pronta una mozione parlamentare per chiedere la sua rimozione da tutti gli incarichi: Ingroia al momento è il commissario liquidatore di Sicilia e-Servizi ed è il commissario straordinario della provincia di Trapani.
“Sapevamo che il dott. Ingroia fosse uomo di parte in quanto già candidato con ben poca fortuna alle ultime elezioni nazionali, ma non pensavamo che partecipare a competizioni elettorali rendesse così livorosi e astiosi”, ha detto il presidente del gruppo parlamentare Forza Italia all’Ars, Marco Falcone “Dalle dichiarazioni fatte – continua il parlamentare – non tanto su Forza Italia in quanto conoscevamo il suo complesso di inferiorità nei confronti di un partito che raccoglie il consenso di milioni di italiani, quanto invece nei confronti del presidente Napolitano, nei cui riguardi ha espresso parole piene di rancore e di becero risentimento”.
“Non è colpa nostra – conclude Falcone – se il dottor Ingroia è un collezionista di fallimenti. Oggi il gruppo parlamentare di Forza Italia all’Ars presenterà una mozione per la rimozione da ogni incarico, sia da commissario regionale della Provincia di Trapani che da commissario liquidatore di Sicilia e-Servizi”.