Uno ‘sbarco’ simbolico quello del segretario della Lega Nord Matteo Salvini che oggi in Sicilia visita la base militare di Augusta per poi trasferirsi a Catania. I rappresentanti della Lega sono stati accolti da decine di lavoratori del porto, mamme e studenti, preoccupati per il fenomeno immigrazione sempre più insistente sulle coste siciliane.
“Ci hanno chiamato e siamo venuti, perché gli altri non fanno niente di fronte a quella che chiamano immigrazione ma che in realtà è un’invasione” ha detto Salvini durante un sopralluogo nella base militare di Augusta, dove nelle scorse settimane sono sbarcate migliaia di persone.
“Qui arrivano migliaia di migranti al giorno – ha aggiunto – creando problemi economici, di lavoro e rischi per il turismo e la salute. Proviamo a dare voce a tutte le brave persone del Sud che vogliono soccorrere e dare aiuto perché non è possibile che la Sicilia e l’Italia siano sole mentre l’Europa se ne frega”. Secondo Salvini, quindi, “bisogna dire stop subito all’operazione Mare Nostrum che aiuti gli scafisti e occorre respingere i clandestini e investire i soldi del dispositivo in Africa per aiutare quei Paesi a svilupparsi”.
Per il segretario Salvini occorre “sospendere immediatamente l’operazione Mare nostrum che ha un costo notevole per le tasche degli italiani e favorisce gli scafisti, respingendo i clandestini nei loro Paesi dove dovrebbero essere investite le risorse di questo dipositivo. Ciò che serve davvero e’ bloccare sul nascere questi sbarchi, che gravano esclusivamente sul nostro Paese. Augusta e’ stata penalizzata fortemente e si corre il rischio di mettere in ginocchio un comparto, come quello portuale, sui cui si regge l’economia locale e siciliana, con duri colpi al turismo e al lavoro e rischi per la salute”.
Il segretario della Lega Nord ha anche affrontato i temi dell’Unione Europea e dell’euro: “L’euro è la moneta della fame e della disoccupazione, da nord a sud, da Milano a Catania. Prima usciamo dall’euro e prima torniamo a lavorare e a competere e ad attrarre turismo ed investimenti. L’euro sta massacrando l’agricoltura – ha aggiunto Salvini – la Lega è stata l’unica forza a Bruxelles che ha votato contro l’accordo di libero scambio con il Marocco che rischierà di mettere in ginocchio l’agricoltura siciliana. Se la Lega può dare una mano ai siciliani per bene lo faremo”.
“L’unione Europea è fondata soltanto sul profitto, perché i disoccupati italiani, lombardi e siciliani, devono pagare banche e industrie tedesche. Venga la presidente Merkel a Catania – ha aggiunto Salvini – a vedere in che condizioni siamo messi ospitando migliaia e migliaia non di profughi ma di clandestini che, penso, portano non ricchezza ma malattie. Berlino e Bruxelles – ha chiosato il segretario della Lega Nord – la smettano di prendere in giro gli italiani”.