Baby sitter licenziata rifiuta di andarsene di casa | Ma secondo la legge non può essere mandata via

di Redazione

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Baby sitter licenziata rifiuta di andarsene di casa | Ma secondo la legge non può essere mandata via

| lunedì 30 Giugno 2014 - 10:20

Una vicenda che sembra un soap opera. Una famiglia di Upland, a cinquanta chilometri da Los Angeles, da diversi giorni sta vivendo una situazione che vede coinvolta l’anziana baby sitter, assunta in cambio di vitto e alloggio, che adesso oltre che a rifiutarsi di lavorare, dopo essere stata licenziata, rifiuta anche di lasciare la casa dei suoi ex datori di lavoro.

Marcella Bracamonte, mamma ti tre bambini che aveva assunto il 6 marzo la baby sitter, spiega: “L’ho licenziata il 6 giugno, ma si è rifiutata di andarsene, affermando che è nei suoi diritti”. La signora così si è rivolta alle forse dell’ordine che però le hanno risposto che quando qualcuno prende la residenza in una casa, il proprietario deve anche avviare una causa legale affinché la persona se ne vada.

Così la famiglia si è rivolta ai mass media che hanno raccontato la loro storia fino a quando, qualche giorno fa, la baby sitter, Dianne Stretton, ha lasciato la casa e non è più tornata. Secondo quanto riferisce la Abc news la donna è stata vista dormire in macchina nel parcheggio davanti alla stazione di polizia di Upland.

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