Mai più bambini dimenticati in auto: arriva “Infant reminder”, l’app amica dei genitori

di Maria Teresa Camarda

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Mai più bambini dimenticati in auto: arriva “Infant reminder”, l’app amica dei genitori

| venerdì 11 Luglio 2014 - 15:50

Ogni volta l’incidente si ripete secondo una successione di eventi molto simile: un genitore particolarmente stanco, stressato o agitato per qualche cambiamento imprevisto nella routine quotidiana, dimentica di lasciare il figlio da qualche parte (di solito all’asilo nido) e prosegue la giornata come se lo avesse fatto. Poi, dopo poche o molte ore, ma sempre troppo tardi, arriva un momento in cui un qualche segnale ricorda al genitore l’irreparabile disattenzione, di solito una telefonata del coniuge o qualsiasi cosa che rievochi il pensiero del figlio.

Segue una disperata corsa verso la macchina parcheggiata sotto il sole, e la tragica scoperta. La temperatura corporea di un bambino sale più velocemente rispetto a quella di un adulto, a causa della minore superficie corporea e della minore quantità di riserve di acqua: l’ipertermia in un bambino dimenticato in macchina può verificarsi anche in 20 minuti, e la morte entro 2 ore.

La maggior parte dei genitori, leggendo questi dati, si dirà che a loro non potrebbe mai accadere, ma il numero di casi di cronaca di questo genere fanno pensare che potrebbe succedere a chiunque. Ed è per questa ragione che è nata, a Messina, Infant Reminder, la prima applicazione al mondo per smartphones e tablets, totalmente gratuita e utilizzabile in tutto il mondo, in grado di scongiurare il pericolo di dimenticare i bambini nei veicoli.

Ecco come funziona. Prima di iniziare il percorso, l’utente, lancia l’applicazione e inserisce un indirizzo di destinazione, manualmente oppure prelevandolo dalle destinazioni preferite, precedentemente salvate. Non appena premuto il tasto “Avvia”, l’applicazione controllerà il percorso, allertando l’utente, periodicamente e automaticamente, con allarmi sonori e visivi, sia durante il percorso, sia in prossimità dell’arrivo, sia dopo 10 minuti dall’arrivo a destinazione, se l’applicazione non è stata ancora arrestata, sintomo di probabile dimenticanza e deconcentrazione. L’applicazione consente anche di inviare degli Sms o dei messaggi email, rispettivamente, a un numero di telefono o a un indirizzo di posta elettronica, precedentemente memorizzati.

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