Caso Ruby, Berlusconi assolto: le reazioni della politica

di Maria Teresa Camarda

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Caso Ruby, Berlusconi assolto: le reazioni della politica

| venerdì 18 Luglio 2014 - 16:33

“È il giorno più bello della mia vita, ho pianto come una bambina. Giustizia è fatta”. Così Francesca Pascale, commossa, commenta l’assoluzione del suo fidanzato, Silvio Berlusconi, dopo l’assoluzione nel processo di secondo grado sulla vicenda Ruby.

“Berlusconi innocente!!! E adesso Commissione parlamentare d’inchiesta sul colpo di Stato del 2011″. Lo scrive su Twitter Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.

“Ora Berlusconi ha più autorità e l’autorevolezza per fare un atto di generosità e lungimiranza e aprire una fase nuova del centrodestra”. Lo dice Roberto Maroni a proposito della sentenza Ruby, spiegando che la ricostruzione del centrodestra passa dalla “necessità delle primarie”. “Come ho fatto io nella Lega – aggiunge Maroni – Berlusconi dovrebbe avere la generosità e la lungimiranza di far partire un percorso di rinnovamento con le primarie in autunno”.

Con l’assoluzione di Silvio Berlusconi “si rafforza certamente la strada intrapresa per cambiare con coraggio il Paese sia sul fronte delle riforme istituzionali e legge elettorale sia su quello del rilancio economico, della diminuzione della tassazione, della lotta alla burocrazia”. Lo afferma in una nota, Angelino Alfano (Ncd).

“Con la sentenza di oggi, che assolve Silvio Berlusconi, forse è possibile affermare che la persecuzione giudiziaria nei suoi confronti è giunta al termine. E’ prevalso lo stato di diritto, e dopo tanto penare è stata riconosciuta la verità dei fatti”. Lo ha dichiarato il senatore del Nuovo Centrodestra Renato Schifani, responsabile del programma del Ncd.

“Soddisfatti ma rammaricati per la lapidazione mediatica. In questo momento siamo tutti uniti intorno al nostro presidente”. Così la portavoce di Forza Italia alla Camera Mara Carfagna. “Adesso ci auguriamo che questa assoluzione rappresenti l’inizio di un nuovo percorso – osserva Carfagna. – Un percorso che veda terminare quella persecuzione giudiziaria ai danni degli avversari che ha inquinato la vita politica e democratica italiana degli ultimi vent’anni”.

“Finalmente! Giustizia è stata fatta. L’assoluzione del presidente Berlusconi decretata oggi dalla Corte d’Appello di Milano, dopo 20 anni di accanimento giudiziario, compensa in parte la macchina del fango montata in questi anni. Quello che era evidente per noi ora lo è per tutti”. Lo dichiara in una nota Giovanni Toti, eurodeputato e consigliere politico di Forza Italia.

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