Da Sarno, dove nel 1998 persero la vita 159 persone, a Messina passando per Genova, il nostro paese è totalmente punteggiato dai disastri causati dalle alluvioni. La contabilità dell’istituto di ricerca e protezione idrogeologica (Irpi) del Cnr, parla di 4mila morti tra il 1960 e il 2010, a cui si aggiungono diverse decine negli anni successivi, in tutte le provincie italiane.
Ecco una lista delle principali degli ultimi 10 anni che hanno causato 79 morti.
1 OTTOBRE 2009, MESSINA – Una serie di frane fa 39 morti soprattutto nella frazione messinese di Giampilieri e nel comune di Scaletta Zanclea.
1 NOVEMBRE 2010, VENETO – L’evento con più vittime del 2010 è l’alluvione che ha colpito quasi tutte le provincie del Veneto facendo 3 morti, originata dalla piena del Bacchiglione. Questa è anche una delle tragedie con più danni, valutati intorno a un miliardo di euro.
5 MARZO 2011, MARCHE – A ‘inaugurare’ il 2011 sono le 5 vittime delle alluvioni nelle Marche, concentrate soprattutto nella frazione di Casette d’Ete, in provincia di Fermo.
25 OTTOBRE 2011, CINQUE TERRE – Sono 12 le vittime dell’esondazione dei fiumi Vara, Magra e Taro, con danni ingenti oltre che alle cinque terre anche ad Aulla, in provincia di Massa Carrara.
4 NOVEMBRE 2011, GENOVA – Una settimana più tardi è Genova, il capoluogo italiano più a rischio secondo gli esperti, a pagare il tributo di sei morti per l’alluvione e la conseguente esondazione di diversi fiumi.
22 NOVEMBRE 2011, MESSINA – In questo evento si contano tre vittime a Barcellona Pozzo di Gotto, Meri e Saponara.
11 NOVEMBRE, MASSA CARRARA E GROSSETO – Nel 2012 è la Toscana la regione più colpita, con le provincie di Massa Carrara e Grosseto sconvolte dalle forti piogge dell’11 e 12 novembre che hanno causato in tutto sette vittime.
7 OTTOBRE 2013, TARANTO – Nell’alluvione che colpisce Ginosa, nel tarantino, muoiono quattro persone travolte da acqua e fango. Almeno 50 milioni di danni all’agricoltura.
18 NOVEMBRE 2013, OLBIA – Una bomba d’acqua in 24 ore rovescia sull’isola un quantitativo di pioggia pari a quello di sei mesi. 16 i morti, tra cui due bambini, oltre 2700 sfollati.
5 SETTEMBRE 2014, GARGANO – Sono due le vittime dell’alluvione che colpisce Peschici e Rodi Garganico.