Il recupero di Michael Schumacher, campione della Formula Uno vittima di un grave incidente sciistico nel dicembre 2013, procede molto lentamente. A rivelarlo il giornalista francese Jean-Louis Moncet dopo un incontro con il figlio Mick: “Michael si sta svegliando molto lentamente, molto lentamente”.
“Ho visto suo figlio recentemente. Il problema dell’incidente non è stato lo shock – puntualizza – ma la stecca della Go-Pro (una telecamera a dimensioni ridotte) che aveva sul casco che ha colpito il cervello”.
Dal mese scorso il pluricampione di F1 ha lasciato il ricovero per trasferirsi nella sua abitazione: “È a casa sua e ha tutto il tempo, direi che ha tutta la vita davanti a lui per rimettersi in sesto”.
Buone notizie giungono anche da Jean Todt, attuale presidente della Fia con un importante trascorso in Ferrari: “Sta combattendo, la sua condizione migliora ed è molto importante, così come lo è il fatto che ora sia a casa con la sua famiglia. Certamente non guiderà più una vettura di F1”.