In un video il folle vandalismo dell’Isis | Le scene delle distruzioni di Hatra /VIDEO

di Redazione

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In un video il folle vandalismo dell’Isis | Le scene delle distruzioni di Hatra /VIDEO

| sabato 04 Aprile 2015 - 17:02

Questa volta, si mostrano a volto scoperto, arroganti e tracotanti, con il mitra tra le braccia per propagandare la barbarie che sta distruggendo millenni di storia del vicino Oriente.

In un nuovo video diffuso dall’Isis, i miliziani del califfato islamico hanno mostrato al mondo come hanno distrutto alcune sculture dell’antica città di Hatra, patrimonio dell’Unesco a sud di Mosul, nell’Iraq settentrionale. Il raid vandalico avvenne lo scorso 7 marzo.

Il video mostra gli islamisti che, a colpi piccone o con raffiche sparate dai kalashnikov demoliscono statue, cippi, e altre opere risalenti al II-III secolo a.C. Un militante barbuto e armato di fucile mitragliatore, spiega la folle logica demolitrice: secondo l’interpretazione del Corano dei terroristi dell’Isis, edifici, sculture e altre opere riconducibili ad altre fedi o ad altre sette dell’Islam o quelli in cui si onorano leader religiosi defunti diversi da Dio sono intollerabili e devono essere distrutte. Le demolizioni di Hatra seguono gli atti vandalici dei jihadisti al Museo archeologico e alla biblioteca di Mosul, e a Nimrud.

Hatra, che si trova a 110 chilometri a sud ovest di Mosul, è stata fondata dalla dinastia seleucide che fiorì nel II-III secolo a.C. come centro culturale ed economico dell’impero partico. Successivamente, grazie alle alte mura rinforzate da ben 160 torri, resistette a numerose invasioni tra le quali quelle romane nel 116 e nel 198 d.C.

Tra i resti della città che sono sopravvissuti fino all’avvento dello Stato Islamico c’erano templi costruiti con tecnica romana che ne attestavano la grandezza della civiltà. Ce ne erano anche altri con schema architettonico di tradizione mesopotamica, babilonese e assira.

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