Una vittoria soffertissima per l’Inter di Mancini nell’anticipo della 33a giornata contro l’Udinese dell’ex Stramaccioni. Al Friuli match intenso, nervoso e a tratti divertente segnato dalle due espulsioni di Domizzi e Badu e dal gol provvidenziale di Podolski, ormai dato per partente. Tre punti d’oro per i nerazzurri che possono così contìnuare a sperare in un piazzamento europeo. Un passo falso amarissimo, invece, per i friulani: Strama avrà di che recriminare con in suoi.
Inter superiore nei primi 45′. L’Udinese è impacciata, molle, apparentemente fuori forma. Stramaccioni si sbraccia, ma non basta perchè i nerazzurri continuano a subire passivamente. Hernanes, esattamente come già avvenuto a San Siro contro la Roma, argina, costruisce e colpisce dalla distanza mancando di poco il vantaggio in almeno tre occasioni. Al 40′ Domizzi rimedia il secondo giallo favorendo l’assedio interista. Ci provano anche Icardi e Guarin, ma all’intervallo è o-o.
Al rientro dagli spogliatoi i padroni di casa “perfezionano” il disastro. Al 48′ Danilo stende Kovacic in area, Rocchi fischia: Icardi dal dischetto non sbaglia. Tutto sotto controllo, anzi no. Dopo 2′ Vidic si perde Di Natale che è un fulmine a siglare il 205esimo gol in Serie A (eguagliando Baggio al sesto posto nella classifica all-time). Badu perde la testa e si fa espellere al 58′. In nove uomini, l’Udinese subisce l’1-2 al 65′: tiro magico di Podolski da fuori area e pallone all’incrocio dei pali.
Il Friuli diventa una bolgia, schiuma di rabbia per una partita alla portata dei bianconeri e sprecata per troppe ingenuità. I minuti finali lo dimostrano ampiamente. Con due uomini in meno, al 93′, l’Udinese sfiora il pari: Perica colpisce di testa, D’Ambrosio si immola e salva in scivolata un soffertissimo 2-1.
