Almeno otto persone, tra cui sette bambini sono rimasti uccisi nell’esplosione di un colpo d’artiglieria su un quartiere residenziale di Bengasi, in Cirenaica. L’attacco, che secondo quanto riferisce la stampa locale non è stato rivendicato, arriva dopo che un colpo d’obice aveva ucciso altre quattro bambini nella città portuale. Questo attacco era stato rivendicato da miliziani dello Stato Islamico.

Bengasi è stato teatro da oltre un anno di scontri armati tra i militari dell’esercito fedeli a Khalifa Haftar, che sostiene il premier riconosciuto internazionalmente Abdullah al Thinni e i gruppi islamisti di Alba Libica al potere a Tripoli.

Le milizie dello Stato Islamico hanno sfruttato il vuoto di potere e i combattimenti tra i due campi per radicarsi nel paese, sferrare attacchi contri giacimenti di petrolio e un albergo di lusso nella capitale Tripoli.

(Foto d’archivio)