Non c’è stata storia fin dall’inizio nella regione Toscana che si conferma storica roccaforte del centrosinistra. Riconfermato con una larga maggioranza il governatore uscente Enrico Rossi, che si è detto soddisfatto del dato elettorale. Sorprendente invece il risultato della Lega Nord, artefice di un vero e proprio exploit con il candidato Claudio Borghi.
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>AGGIORNAMENTI LIVE
05.24 – Ecco la situazione delle liste dopo lo scrutinio di 3618 sezioni su 3969. Pd 46,71%; Lega Nord 16,14%, Movimento 5 Stelle 15,01%, Forza Italia 8,39%, Sì Toscana a sinistra 6,36%, Fratelli d’Italia An 3,79%, Popolo Toscano Riformisti 2020 1,67%, Passione per la Toscana Lamioni presidente 1,09%, Lega Toscana Più Toscana 0,61%, Democrazia Diretta art 75 0,24%.
03.15 – Questa la situazione delle liste dopo lo scrutinio di 2388 sezioni su 3969. Pd 46,58%; Lega Nord 16,01%, Movimento 5 Stelle 15,23%, Forza Italia 8,43%, Sì Toscana a sinistra 6,38%, Fratelli d’Italia An 3,77%, Popolo Toscano Riformisti 2020 1,61%, Passione per la Toscana Lamioni presidente 1,12%, Lega Toscana Più Toscana 0,61%, Democrazia Diretta art 75 0,26%.
01:58 – La quarta proiezione con una copertura del campione del 67.2% segna la vittoria quasi scontata del candidato del Pd Rossi al 45,0%, seguito dal candidato della Lega Borghi al 21.5% e in terza posizione Giannarelli al 15,3%.
01:18 – Secondo le proiezioni “il risultato è che abbiamo vinto. Forse possiamo anche pensare che io possa essere il presidente più votato a livello nazionale”. È il primo commento di Enrico Rossi. “La Toscana – ha detto Rossi – riconferma la sua appartenenza alla sinistra in un quadro nazionale che sembra mostrare tendenza agli scivoloni”
01:15 – Arriva la terza proiezione dell’Istituto Piepoli per la Toscana. Rossi è al 45,3%, Borghi è al 21,2% e Giannarelli è al 15,0.
01.07 – Il dato dell’affluenza in Toscana su 3.965 su 3.969 è al 48, 24%. Mancano solo 4 sezioni quindi il voto è quasi ufficiale.
00:52 – Nessuna sorpresa nemmeno alla seconda proiezione dell’istituto Piepoli che assegna a Rossi il 45,0%, Borghi è al 21,3% mentre Giannarelli è al 14,9%. Il Pd primo partito al 40,4%, la Lega Nord secondo partito con il 16,2% seguito dal M5s al 15,6%.
23.58 – Secondo la prima proiezione dell’Istituto Piepoli per la Toscana (copertura 1,9%) Enrico Rossi (Pd) al 47.1%, Claudio Borghi (Lega-Fdi) al 18.8%, Giacomo Giannarelli (M5S) al 16.5%.
23.45 – Scrive frasi che invitano a non votare Salvini, per questo una scrutatrice, primo caso in Italia, è stata rimossa dal suo incarico. È accaduto a Levane nel comune di Bucine (Arezzo). La scrutatrice aveva scritto su Facebook: “Mi raccomando a chi domani voterà a Levane. Siccome io sono tra le scrutinatrici sarebbe un peccato se commettessi dei brogli elettorali. Quindi non votate Salvini”.
23.38 – In Toscana nel seggio simbolico di Prato dove i cittadini stranieri hanno espresso il loro voto ha vinto il governatore uscente Enrico Rossi. Secondo quanto riferito da Piepoli nel corso di Porta a Porta nella Regione dovrebbe riconfermarsi il Pd al comando.
Se c’è una regione per cui Renzi e il Pd hanno potuto dormire sonni tranquilli è stata la Toscana. Riconfermato Enrico Rossi. Il centrodestra si è presentato diviso tra il candidato leghista Claudio Borghi (Ln e Fdi) e il forzista Stefano Mugnai. Il Movimento 5 Stelle invece ha schierato Giacomo Cannarelli. Gli altri candidati alla presidenza erano: Gianni Lamioni (Ncd e Udc), Tommaso Fattori (Sinistra italiana) e Gabriele Chiurli (Democrazia diretta).
