Parigi s’inchina a Serena Williams. La numero uno del mondo batte Lucie Safarova nella finale del Roland Garros e vince per la terza volta in carriera il prestigioso torneo tennistico francese. La statunitense, seppur debilitata dalla sindrome influenzale che l’ha colpita negli ultimi giorni, è riuscita a superare l’avversaria ceca in tre set con il punteggio di 6-3 6-7 (2) 6-2 in 2 ore e 3 minuti di gioco.
La campionessa a stelle e strisce ha dovuto soffrire più del previsto per avere la meglio sull’avversaria, alla prima finale in un major. Portato a casa il primo set, l’americana si è poi seduta nel secondo, subendo il ritorno della tennista ceca, che ha riaperto la gara recuperando lo svantaggio di 4-1 e chiudendo sul 7-6 a proprio favore.
L’incontro cambia volto, nel terzo set la Safarova si porta sul 2-0 e sembra in grado di arrivare sino in fondo, ma la rabbiosa reazione della Williams cambia di nuovo tutto: la campionessa statunitense trova nuove motivazioni e attacca la partita, conquistando sei game consecutivi e portando a casa una vittoria sofferta e forse proprio per questo ancor più esaltante.
La Williams, alla terza affermazione sul rosso di Parigi dopo i successi del 2003 e del 2013, ottiene un altro prestigioso traguardo, vale a dire il ventesimo titolo dello Slam, che è stato probabilmente anche il più duro e combattuto di tutti, con ben 5 partite su 7 vinte al terzo set.