È morto l’attore Christopher Lee | Ecco le sue più grandi interpretazioni FOTO

di Tancredi Bua

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È morto l’attore Christopher Lee | Ecco le sue più grandi interpretazioni FOTO

| giovedì 11 Giugno 2015 - 15:02

Dracula, i ruoli da cattivo nei film della Hammer come “La mummia” e “Il mostro di Londra“, i polizieschi come “La furia dei Baskerville“, il malvagio Francisco Scaramanga in “L’uomo dalla pistola d’oro“, il Dr. Fu Manchu, poi la riscoperta a fine anni Novanta.

Tim Burton lo volle per la parte del giudice ne “Il mistero di Sleepy Hollow“, e di lì a tre anni George Lucas lo volle per interpretare il conte Dooku in “Star Wars: Episodio II – L’attacco dei cloni” e “Star Wars: Episodio III – La vendetta dei Sith“, mentre Peter Jackson lo chiamò per interpretare Saruman nella trilogia del Signore degli Anelli, ruolo che riprese recentemente nella saga de Lo Hobbit.

Inglese purosangue, Christopher Lee è nato il 27 maggio del 1922: aveva da poco compiuto 93 anni. Studiò lettere classiche all’Eton College e al Wellington College, per poi servire nella Royal Air Force e nelle Forze Speciali durante la seconda guerra mondiale. Nonostante non ci sia mai stata una sua effettiva conferma, Lee sarebbe stato una spia per l’esercito inglese.

Il suo primo ruolo sul grande schermo arriva nel 1948, con “Il mistero degli specchi” di Terence Young, regista con cui strinse un forte sodalizio nella decade successiva, quella che lo portò al successo, prima nei film di guerra come “La battaglia di Rio della Plata“, e poi negli horror della Hammer Film: dalla “Creatura” di “La maschera di Frankenstein” al succhiatore di sangue della Transilvania in “Dracula il vampiro“.

Tra i ruoli importanti che rifiutò, quello del dottor Sam Loomis nella saga di “Halloween” di John Carpenter. Il compenso era troppo basso. A distanza di qualche anno, quando la parte era ormai andata a Donald Pleasence, ammise di avere commesso un grande errore.

Bryan Singer lo aveva inizialmente considerato per il ruolo del malvagio mutante Magneto per la serie di “X-Men“, ma alla fine la parte andò all’amico Ian McKellen.

Morto per complicanze respiratorie a 93 anni, il suo ultimo ruolo sul grande schermo è nel terzo capitolo della saga dello Hobbit, diretto da Peter Jackson, mentre deve ancora uscire nelle sale “Angels in Notting Hill“, che contiene la sua interpretazione più recente.

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