Scontro frontale Tsipras-Junker | Torna a far paura lo spettro di una Grexit

di Redazione

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Scontro frontale Tsipras-Junker | Torna a far paura lo spettro di una Grexit

| mercoledì 17 Giugno 2015 - 07:35

Alexis Tsipras alza i toni della polemica con l’Fmi, accusata di avere “responsabilità criminali” nella crisi del debito greco e nel mancato raggiungimento di un accordo con i creditori internazionali. Anche il presidente della Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, abbandona il galateo della diplomazia e imputa al governo di Atene di non raccontare la verità su quanto proposto dall’Esecutivo Ue nell’ambito delle trattative.

Demagogia e scaricabarile si sovrappongono in una vicenda che potrebbe avere conseguenze drammatiche sul popolo greco e sulla tenuta della moneta unica e dei mercati europei.
Non mi interessa del governo greco, ma del popolo greco e soprattutto dei piu’ poveri”, ha detto Juncker. “Penso che le trattative con la Grecia sarebbero più semplici se i greci dicessero la verità su quello che la Commissione propone,” ha aggiunto Juncker accusando apertamente Atene di mentire sul contenuto dei negoziati.

Il presidente della Commissione Ue lamenta di non aver mai proposto l’aumento dell’Iva sulle medicine e sull’elettricità, e di avere invece richiesto una lieve riduzione della spesa militare greca, contrariamente a quanto riportato dal governo ellenico.

Il ministro delle Finanze greco, Yannis Varoufakis, in un’intervista con la tedesca Bild, ha fatto sapere che Atene non presenterà all‘Eurogruppo di giovedì nuove proposte per una soluzione del contenzioso con i creditori internazionali, “perchè l’Eurogruppo non è il posto idoneo per la discussione di proposte che non siano prima tate negoziate a un livello più basso”. In ogni caso, ha aggiunto Varoufakis, la delegazione greca “è “pronta in qualsiasi momento” a trovare una soluzione insieme con i le controparti, che hanno bisogno di tornare al tavolo delle trattative “con un chiaro e robusto mandato”.

Torna a prendere corpo la Grexit, ovvero un’uscita dall’euro della Grecia, che deve rimborsare 1,6 miliardi di euro al Fmi entro fine mese e altri 6,7 miliardi di euro alla Bce tra luglio e agosto.

Alla vigilia della riunione dell’Eurogruppo, una nuova mediazione verrà tentata ad Atene dal cancelliere austriaco Werner .
Tsipras ha in programma un nuovo incontro con il presidente russo, Vladimir Putin, venerdi’ prossimo nella cornice del Forum economico di San Pietroburgo.

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