Ventimiglia, rimpallo di migranti alla frontiera | Mattarella: “Auspicabile contributo Ue”

di Redazione

» Cronaca » Ventimiglia, rimpallo di migranti alla frontiera | Mattarella: “Auspicabile contributo Ue”

Ventimiglia, rimpallo di migranti alla frontiera | Mattarella: “Auspicabile contributo Ue”

| sabato 20 Giugno 2015 - 09:31

Oggi ricorre la Giornata mondiale del rifugiato e a Ventimiglia, al confine tra Italia e Francia,  i migranti restano aggrappati alla speranza di proseguire il proprio viaggio. Intanto i rappresentanti dei 28 riuniti nel Comitato politico e di difesa (Cops) hanno approvato all’ unanimità il piano operativo della missione militare Ue contro i trafficanti di esseri umani EuNavFor.

“Il nostro Paese continuerà a fare quanto necessario per assicurare ai rifugiati e a coloro che chiedono asilo un trattamento rispettoso dei diritti fondamentali e della dignità umana”. A dirlo è il presidente della Repubblica Sergio Mattarella oggi a Palermo, il quale però chiede “l’auspicabilmente crescente contributo dell’Unione Europea e della comunità internazionale”.

Secondo le stime della Croce Rossa Italiana, sono 170 i migranti che da una settimana rimangono sulla scogliera a Ponte S.Ludovico, pochi passi dal confine italo-francese. La notte è passata tranquilla e la maggior parte dei migranti che si trovavano alla stazione ha accettato di trasferirsi nei locali messi a disposizione da Rfi. Oggi ci sarà un corteo dei centri sociali in partenza alle 14 dalla stazione.

Alla frontiera si gioca una partita a ping-pong con i profughi come fossero palline. La Francia trova migranti irregolari sul suo territorio e li manda in Italia perché da lì sono arrivati. La polizia di frontiera italiana controlla i migranti ‘inviati‘ in Italia e se non sono transitati dal nostro paese li fa tornare oltre frontiera. “La nostra linea non è cambiata”, dice all’ANSA un alto responsabile della prefettura delle Alpes-Maritimes. Il “riaccompagnamento” dei migranti irregolari verso l’Italia “continua in modo normale”.

In questo contesto fanno ancor più discutere le dichiarazioni choc di un poliziotto della Polfer di Catania, Gioacchino Lunetta, denunciato per aver scritto su Facebook che i migranti dovrebbero essere “bruciati o buttati a mare”.

 

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820