Melilli, una microspia nella stanza del sindaco | Era in grado di riprendere e registrare voci

di Redazione

» Cronaca » Melilli, una microspia nella stanza del sindaco | Era in grado di riprendere e registrare voci

Melilli, una microspia nella stanza del sindaco | Era in grado di riprendere e registrare voci

| giovedì 23 Luglio 2015 - 15:24

Scoperta inquietante nella stanza del sindaco di Melilli, in provincia di Siracusa. Una microspia è stata rinvenuta nell’ufficio attualmente occupato dal vicesindaco a causa della sospensione del primo citttadino Giuseppe Cannata dovuta ad alcune vicende giudiziarie.

È stato l’assessore Corrado Mascali, che in questo momento ricopre l’incarico di vicesindaco, ad intuire che c’era qualcosa di strano. Mascali ha subito allertato i tecnici informatici del comune che hanno avviato il sopralluogo nella stanza.

Dentro la cassetta di derivazione dell’impianto elettrico, nella parete in alto, è stata ritrovata la ‘cimice’. Sembra si tratti di un piccolo impianto audio video in grado di riprendere e registrare voci e immagini di quanto avviene all’interno dell’ufficio. Le indagini sono state affidate alla Polizia municipale.

Cannata, sospeso per avere riportato una condanna a quattro mesi per abuso d’ufficio, è coinvolto in un’inchiesta che riguarda numerosi consiglieri comunali denominata ‘Pulizia al Comune‘.

Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820