Salute, niente smartphone a tavola. Aumenta il rischio di disturbi alimentari

di Redazione

» Salute » Salute, niente smartphone a tavola. Aumenta il rischio di disturbi alimentari

Salute, niente smartphone a tavola. Aumenta il rischio di disturbi alimentari

| martedì 15 Settembre 2015 - 13:04
Quante volte si è assistiti alla scena di un adolescente, seduto a tavola, con un bel piatto fumante e uno smartphone in mano? Tante, troppe ed oltre ad essere poco educativo adesso si scopre che è un comportamento che mette a rischio la salute. Purtroppo, in Italia, si stima che 1 su 3 non riesca a fare a meno del cellulare o della consolle quando mangia, perché impegnato a chattare o a navigare sul web. 
Di internet e di cibo si parla all’Expo e si scopre che i disturbi all’alimentazione sono legati alla dipendenza da Internet. I rischi di mangiare col dispositivi mobili in mano è serio, e lo smartphone è il più pericoloso.
Guido Orsi, dell’Ordine degli Psicologi del Lazio, in un incontro organizzato dal Ministero della Salute al Vivaio Scuole di Palazzo Italia, a Expo, ha dichiarato: “Secondo studi recenti l’utilizzo a tavola di smartphone sta condizionando il modo in cui mangiamo generando cattive abitudini alimentari e compromettendo la comunicazione con i genitori. Bisognerebbe far seguire – secondo Orsi – a mezz’ora sui social network almeno due ore di studio, sport o uscite con gli amici. Può sembrare difficile, ma è essenziale per il benessere psicofisico, per un buon rendimento scolastico e per le relazioni sociali”.
Ed ecco i tre consigli dell’esperto: “Il primo è nutritivo perché ci alimentiamo in maniera inconsapevole, favorendo in questo modo l’obesità o altri problemi come cattiva digestione o gonfiore; il secondo è di tipo sociale, perché ci isoliamo quando invece il pasto dovrebbe essere un momento di dialogo, di relazione e condivisione; l’ultimo, infine, è di tipo uno comportamentale, perché aumentiamo le probabilità di diventare dipendenti da Internet”.
Edizioni Si24 s.r.l.
Aut. del tribunale di Palermo n.20 del 27/11/2013
Direttore responsabile: Maria Pia Ferlazzo
Editore: Edizioni Si24 s.r.l.
P.I. n. 06398130820