Una maxi operazione antidroga della Guardia di Finanza di Ancona ha portato allo smantellamento di un traffico internazionale di droga. In totale sono 56 i chilogrammi di eroina sequestrati per un valore di circa 50 milioni di euro.
Lo stupefacente arrivava in Italia da Pakistan e Afghanistan. L’operazione, denominata “Happy Meal”, ha finora portato all’arresto di 14 persone.
L’indagine ha consentito di far emergere le relazioni esistenti tra soggetti extracomunitari residenti nelle Marche, prevalentemente nella provincia di Macerata, e quelli residenti in altre città italiane.
In particolare i militari del G.O.A. sono riusciti ad individuare numerose spedizioni di eroina destinate al territorio marchigiano, in transito presso gli scali aeroportuali di Milano Malpensa, Fiumicino, Venezia, Bergamo, Bologna e presso il porto di Ancona.
La droga in alcuni casi veniva stoccata in paesi “di transito” quali la Germania, la Grecia, la Turchia e la Spagna, dove l’organizzazione criminale, con base operativa nelle Marche poteva contare su alcuni sodali.
L’importazione è avvenuta prevalentemente attraverso soggetti ovulatori e valigie con doppi fondi, ma anche abilmente occultata in autovetture e all’interno di stecche di sigarette perfettamente integre.
Complessivamente la Guardia di Finanza di Ancona ha sottoposto a sequestro kg. 56 di eroina, gr. 600 di cocaina, euro 15.000 in contanti e 7 autovetture, telefoni cellulari e computer portatili, con l’arresto in flagranza di reato di 33 persone.