Zecchino d’oro 2015, il testo di “Cavoli a merenda” di Emma Lagorio

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Zecchino d’oro 2015, il testo di “Cavoli a merenda” di Emma Lagorio

| martedì 17 Novembre 2015 - 13:26

Zecchino d’oro 2015, il testo di “Cavoli a merenda” di Emma Lagorio.

Una merenda alternativa quella proposta in questo brano, che affronta con arguzia e simpatia l’intricato mondo dei modi di dire mutuati in questo caso dal mondo del cibo e dell’alimentazione. Giochi di parole che rivelano una dimensione della lingua italiana spesso celata da sottili metafore, un livello di comunicazione che trova abilmente il modo di dotarsi di significato e scorrere secondo un filo logico del tutto particolare.

Testo: H. Bussini
Musica: V. Baggio

Canta: Emma Lagorio

 

SOLISTA: Tanto fumo, niente arrosto

CORO: Questo forno è tutto guasto.

SOLISTA: Non è zuppa è pan bagnato

CORO: Quindi cosa hai cucinato?

SOLISTA: Non è carne, non è pesce

CORO: Solo uova mi rincresce.

SOLISTA: E’ fatta la frittata

CORO: Hai fatto la frittata.

SOLISTA: Su un letto di insalata!              CORO: Sì!

TUTTI: È fuori di melone chi ha scritto ‘sta canzone
E qui ci sta a fagiolo il mio personale assolo,
Che c’entra col mangiare questo modo di parlare
Nessuno qui si offenda sono cavoli a merenda!

CORO: Sei fuori di melone se canti ‘sta canzone

SOLISTA: È strana la faccenda

TUTTI: Come i cavoli a merenda.

SOLISTA: Questo rospo da ingoiare

CORO: Non è mica da baciare

SOLISTA: L’appetito vien mangiando,

CORO: Ora si sta esagerando!

SOLISTA: Ma come’è possibile

CORO: Qui nulla è commestibile

SOLISTA: Ho il latte alle ginocchia

CORO: Hai il latte alle ginocchia

SOLISTA: E solo acqua in bocca!

CORO: Nooooooo!!!

TUTTI: E’ fuori di melone chi ha scritto ‘sta canzone
E qui ci sta a fagiolo il mio personale assolo,
Che c’entra col mangiare questo modo di parlare
Nessuno qui si offenda sono cavoli a merenda!

CORO: Sei fuori di melone se canti ‘sta canzone

SOLISTA: È strana la faccenda

TUTTI: Come i cavoli a merenda.

SOLISTA: Poco sale nella zucca,

CORO: Un pelato con parrucca,

SOLISTA: Maionese impazzita.

CORO: Che ricetta sgangherata!

SOLISTA: La minestra riscaldata              CORO: Oh oh oh….

CORO: È un rima già ascoltata

TUTTI: Ve la dico tutta

CORO: Ce la dici tutta.

TUTTI: Siamo alla frutta!

CORO: Ohhh!!!

TUTTI: È fuori di melone chi ha scritto ‘sta canzone
E qui ci sta a fagiolo il mio personale assolo,
Che c’entra col mangiare questo modo di parlare
Nessuno qui si offenda sono cavoli a merenda!

CORO: È fuori di melone chi ha scritto ‘sta canzone
E qui ci sta a fagiolo il mio personale assolo,
Che c’entra col mangiare questo modo di parlare
Nessuno qui si offenda sono cavoli a merenda!
Sei fuori di melone se canti ‘sta canzone

SOLISTA: È strana la faccenda

TUTTI: Come i cavoli a merenda.

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