Pensioni: ” Salari giù di 6 mila euro per le donne” | Sempre meno a riposo ma con assegni consistenti

di Redazione

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Pensioni: ” Salari giù di 6 mila euro per le donne” | Sempre meno a riposo ma con assegni consistenti

| lunedì 04 Gennaio 2016 - 10:46

Il dato che si registra nei salari, mediamente inferiori per le donne, si rispecchiano poi nelle somme percepite anche una volta raggiunta la pensione.

Nel 2014 i pensionati erano 16,3 milioni e hanno percepito in media un reddito pensionistico lordo di 17 mila e 40 euro. Le donne sono il 52,9% e ricevono mediamente importi di circa 6 mila euro inferiori a quelli maschili. Lo rileva l’Istat.

L’importo medio annuo per gli uomini, sempre in termini lordi, è infatti di 20 mila 135 euro, mentre per le donne si ferma a 14 mila 283 euro. D’altra parte, si legge nel rapporto dell’Istat, “le pensionate che ricevono integrazioni al minimo sono 2,9 milioni, l’81,4% del totale, un numero di oltre quattro volte superiore a quello degli uomini (673 mila)”.

Meno pensionati ma con assegni leggermente più pesanti e che, soprattutto, per molte famiglie rappresentano l’unica fonte di reddito disponibile. Questo il quadro generale che emerge dall’analisi diffusa dall’Istat che mostra come nel 2014 i pensionati fossero scesi a 16,3 milioni (-134 mila rispetto al 2013) con un reddito pensionistico lordo di 17 mila 040 euro (+400 euro circa sull’anno precedente).

Ma questo dato nasconde in realtà una forte discrepanza dato che le donne – che sono il 52,9% – ricevono mediamente importi di circa 6 mila euro inferiori a quelli maschili.

L’Istat sottolinea come il cumulo di più trattamenti pensionistici sullo stesso beneficiario è meno frequente tra i pensionati di vecchiaia (cumula più trattamenti il 27,1%), mentre è molto più diffuso tra i pensionati superstiti (67,6%), in grande maggioranza donne (87%).

Nel 2013 le ritenute fiscali incidevano in media per il 17,7% risultato di una aliquota al 20,6% per i pensionati di vecchiaia e anzianità che però scende al 15,3% per quelli di reversibilità e non supera il 9,6% per i beneficiari di trattamenti d’invalidità ordinaria o indennitari.

L’Istat segnala come il reddito medio pensionistico netto è stimato 13 mila 647 euro (circa 1.140 euro mensili); tenendo conto di tutti i trattamenti, la metà dei pensionati percepisce meno di 12 mila 532 euro (1.045 euro mensili)

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