Claudio Lippi. “Sì, vorrei incontrare Renzi ma gli altri tweet sono opera di un hacker”

di Redazione

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Claudio Lippi. “Sì, vorrei incontrare Renzi ma gli altri tweet sono opera di un hacker”

| martedì 05 Gennaio 2016 - 10:18

“Sono ricoverato a Matera. Avrei urgente necessità di comunicare con Matteo Renzi. Qualcuno glielo può comunicare? Grazie”. È questo il messaggio, accompagnato da altre simili richieste, pubblicato nella pagina Twitter di Claudio Lippi, attualmente ricoverato all’ospedale di Matera a causa di un malore che non gli ha permesso di presenziare allo show di Capodanno. Tra gli altri tweet apparsi sulla sua pagina anche questo: “Renzi, ti assicuro che sei determinante per la mia vita”.

A distanza di poche ore dall’accaduto – che ha scatenato la curiosità dei fan – il conduttore, intervistato telefonicamente dall’Ansa, ha deciso di fare chiarezza. “Mi piacerebbe incontrare il premier Renzi, perché sono incuriosito dal suo modo di comunicare. Ma sul mio profilo Twitter ho scritto un unico messaggio, che adesso neanche si trova più: ‘Se qualcuno ha modo di mettermi in contatto con Renzi – avevo scritto – vorrei parlare con lui’. Non era un appello, ma una richiesta. Gli altri messaggi, probabilmente, sono opera di un hacker, o qualcuno mi ha sottratto il telefono mentre facevo degli esami“.

 

Lippi ha quindi confermato in parte le dichiarazioni apparse sui social: il conduttore ha realmente fatto richiesta di incontrare Renzi – abile comunicatore – ma i tweet apparsi successivamente sarebbero opera di un un hacker o di qualche persona che, durante la sua permanenza in ospedale, ha usato il suo smartphone. “Riconosco che ho trovato un’infinità di messaggi di auguri, e questo fa piacere, ma se in compenso si rischia di subire situazioni che montano sul nulla, allora… In buona fede, non ci avevo proprio pensato. Cancellarsi da Twitter sarebbe come una confessione di torto. Insomma rimango, ma starò più attento“.

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