Anche Barbara Cittadini, presidente di Aiop Sicilia e vicepresidente nazionale dell’associazione, interviene sul caso dell’ennesima aggressione nei confronti di medici: l’ultimo episodio è avvenuto alla clinica La Maddalena di Palermo dove un uomo, che aveva perduto la moglie due giorni prima, ha aggredito il primario Vittorio Gebbia e il suo aiuto Francesca Varvara.
“Desidero esprimere la mia totale solidarietà ai medici del dipartimento oncologico La Maddalena, vittime di una deprecabile aggressione, e a tutti i medici che hanno dovuto sperimentare atti intimidatori e violenze nell’esercizio delle loro funzioni – ha commentato la Cittadini -. Vi è un improcrastinabile esigenza di intervenire per ripristinare il corretto rapporto tra medico e paziente, una relazione fondata sulla fiducia reciproca tra cittadini e operatori sanitari a beneficio della tutela del diritto alla Salute”.
“Le strutture associate all’Aiop – ha aggiunto la Cittadini – garantiscono un’assistenza che ha attenzione alla qualità della prestazione ma anche a quella del rapporto umano. Non possiamo, quindi, tollerare casi di intolleranza e di violenza nei confronti dei medici e del personale delle strutture sanitarie che ogni giorno, con grande sensibilità e professionalità, svolgono il delicatissimo compito di assistere i pazienti in un percorso di sofferenza. Stigmatizziamo, quindi, ogni comportamento violento”.