Serie A, il “paracadute” per le squadre retrocesse: cosa è e come funziona

di Andrea Zito

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Serie A, il “paracadute” per le squadre retrocesse: cosa è e come funziona

| martedì 23 Maggio 2017 - 15:58

Ancora lui. Si chiude un’altra stagione di Serie A e si riaccendono le polemiche sul paracadute destinato alle squadre retrocesse, con particolare riferimento al match fra Palermo e Empoli, che sarà ago della bilancia nella corsa salvezza che vede ancora coinvolti i toscani ed il Crotone (distante un punto e al momento retrocesso).

Si parla di complotti di varia natura, ma cosa è il paracadute? Il paracadute per le squadre retrocesse è una somma di denaro destinata dalla lega calcio alle squadre retrocesse in Serie B, per alleviare l’impatto con i minori introiti derivanti dalla disputa dei campionati delle serie minori.

Il budget complessivo del paracadute (oggetto di discussione in vista delle prossime stagioni) ammonta da dalla scorsa stagione a 60 milioni (in passato erano 30 milioni), distribuiti in base ai seguenti criteri:

– 25 milioni alla squadra che ha disputato la Serie A 3 volte in 4 anni
– 15 milioni alla squadra che ha disputato la Serie A per 2 volte in 3 anni
– 10 milioni alla squadra che ha disputato la serie A 1 sola volta in 3 anni

In caso di somma residuale, essa viene assegnata alla squadra con maggiore anzianità in caso di mancata promozione nella stagione successiva. In caso di sforamento del budget, le squadre devono, invece, decurtarsi proporzionalmente la propria quota (ad esempio nel caso in cui siano retrocesse 3 squadre con anzianità di 3 anni).

La situazione è tale per cui si “rischierebbe” anche quest’anno una situazione ai limiti del paradosso: il Palermo infatti potrebbe (secondo i maligni) giocare per “far vincere” (e di conseguenza salvare) l’Empoli e far retrocedere il Crotone per poter godere di una somma residuale più ampia (circa 15 milioni di euro in più).

SCENARIO 1: Se retrocedono Palermo, Empoli e Pescara; alla prime due spettano 25 milioni, all’altra 10 milioni. Ciò significa che non ci sarebbe una quota residua da assegnare.

SCENARIO 2: Se retrocedono Palermo, Pescara e Crotone; alla prima spettano 25 milioni, alle altre due 10 milioni. In questo caso, ci sarebbe una quota residua di 15 milioni da assegnare al Palermo (in aggiunta ai 25 milioni di suo diritto) in caso di mancata promozione il prossimo anno.

C’è però un aspetto che non va dimenticato: la somma del paracadute è dovuta alla squadra retrocessa solo in caso di mancata promozione nella stagione successiva (in caso di ritorno in Serie A la somma va “restituita” e distribuita a tutte le squadre della Serie A). Il Palermo riceverebbe la somma dovuta dal paracadute solo in caso di mancato ritorno immediato in massima serie. Uno scenario ben poco auspicabile per i tifosi rosanero.

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