Adam Curlykale, l’uomo “in negativo”

di Rosanna Pasta

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Adam Curlykale, l’uomo “in negativo”

| martedì 24 Aprile 2018 - 11:31

Adam Curlykale, trentaduenne appassionato di tatuaggi, ha finalmente realizzato il suo insolito sogno: apparire in negativo. Il ragazzo ha tatuato tutto il viso di grigio, compresi gli occhi, e ha tinto di bianco la barba e le sopracciglia. I tatuaggi lo hanno salvato dalla depressione.

Adam Curlykale, l’uomo “in negativo”

Adam ama i tatuaggi da tempo, ha fatto il primo quanto aveva 20 anni. Allora, però, si trattava semplicemente di una piccola scritta sul braccio che diceva “Io sono”. Da quel momento Adam ha iniziato a riempire il suo corpo di tatuaggi, finora è arrivato al 90% ma ha intenzione di arrivare al 99%. Quale sia l’1% che rimarrà vuoto rimane un segreto.

I tatuaggi hanno salvato Adam dalla depressione e hanno evitato il suicidio. La sua non soltanto una passione per l’inchiostro e l’arte, quando aveva 22 anni, infatti, gli è stato diagnosticato un cancro all’intestino crasso. Il male è ormai scongiurato ma il trattamento medico è stato molto aggressivo e ha lasciato un segno sul suo corpo. “I tatuaggi mi hanno permesso di scoprire di nuovo me stesso – ha detto Adam -. Sono diventato bello per me”.

Dopo mesi di radioterapia, chemioterapia, terapia molecolare e terapia con cellule staminali, Adam ha riportato diversi problemi cutanei e una parziale perdita dei pigmenti della pelle. Il ragazzo non riusciva ad accettare quell’immagine di sé e anche la gente aveva cominciato ad allontanarlo, così ha iniziato a soffrire di disturbi alimentari arrivando a considerare l’ipotesi del suicidio come soluzione finale a tutti i suoi problemi. “Disegno i miei tatuaggi perché è il mio corpo – spiega Adam -. Ho una visione specifica per me stesso e lo faccio passo dopo passo. La vita è così breve che ho smesso di chiedermi cosa succederà domani. La vita è qui e ora”.

Ultima delle stranezze, la decisione di diventare come un negativo fotografico. “Il mio colore preferito è sempre stato il grigio – ha detto il ragazzo -, in diverse tonalità, ed è per questo che il mio attuale colore della pelle è grafite”. A questo ha aggiunto la tinta bianca di barba e sopracciglia: un aspetto unico, che non piace a tutti ma che lo rende finalmente felice. “Morirò soddisfatto – ha conluso Adam -, come qualcuno che non ha avuto paura di rischiare, qualcuno che ha vissuto indipendentemente dall’opinione altrui, ma in armonia con se stesso”.

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