Continuano le proteste dei Gilet gialli in Francia. Un altro sabato all’insegna della violenza e le tensioni tra la polizia e i manifestanti aumentano. Sfondata con una scavatrice la porta di un Ministero. Le forze dell’ordine hanno usato lacrimogeni a Beauvais, a nord di Parigi, e a Montpellier. A Saint Malo invece la polizia ha fatto sgomberare i dimostranti che impedivano l’accesso al porto, fermando due persone. Per impedire che il corteo raggiungesse il centro di Beauvais, la polizia ha usato i gas.
Un gruppo di 15 persone, alcune delle quali indossavano i gilet gialli, ha sfondato con una ruspa la porta del Ministero dei rapporti con il Parlamento, sede l’ufficio del portavoce del governo. Benjamin Griveaux, portavoce dell’esecutivo, e alcuni suoi collaboratori sono stati evacuati dalle forze di sicurezza.
Parigi è ancora una volta la città in cui la manifestazione del Gilet gialli fa sentire più alta la sua voce. Media locali hanno riferito che diverse persone sono rimaste ferite davanti al Museo D’Orsay, dove si è fermato uno dei cortei. Secondo il racconto dei manifestanti, i feriti sono stati colpiti dalla polizia con i cosiddetti “flash ball”, proiettili non letali, nel momento in cui si trovavano nei pressi di un barcone in fiamme sulla Senna.
Immediato il soccorso del personale paramedico presente sul posto.
Sempre a Parigi sono stati dati alle fiamme, auto, motorini e bidoni dell’immondizia, e sono state erette barricate in boulevard Saint-Germain.
PPiù di un centinaio i fermi. Sono 103 le persone che sono state fermate dalla polizia durante la manifestazione odierna dei Gilet gialli in Francia. Per 101 di loro, il fermo è stato convertito in arresto. Ormai dal 17 novembre scorso i manifestanti si scagliano contro il governo del presidente Emmanuel Macron. Oggi 25.000 manifestanti hanno dato luogo all'”atto VIII” della protesta.
Le tensioni tra i manifestanti e la polizia sono sfociati in scontri anche a pochi metri dall’Assemblea nazionale, dove le forze dell’ordine hanno usato lacrimogeni per sedare la protesta, mentre il corteso tentava di passare sul “Leopold Sedar Senghor”, ponte pedonale sulla Senna.
Manifestazioni in Belgio. Piccoli cortei sono stati organizzati anche a Namur, Charleroi, Louvain, Anversa e Hasselt. A Bruxelles si è radunato un corteo di poche decine di gilet gialli. Lo ha reso noto la portavoce della polizia di Bruxelles-Ixelles, Ilse Van de keere, precisando che la manifestazione, a Rue Belliard a ridosso del centro storico, si sta svolgendo tranquillamente.
