Nuovo scandalo di presunta malasanità negli ospedali abruzzesi. Questa volta nel mirino è finito il presidio sanitario di Avezzano, in provincia de L’Aquila.
I controlli dei carabinieri del nucleo antisofisticazioni e sanità di Pescara hanno portato alla scoperta di un giro di medicinali scaduti. Diciotto persone, tra medici e infermieri, sono coinvolte nella vicenda. L’inchiesta della Procura di Avezzano viene coordinata dal Procuratore Maurizio Maria Cerrato.
I blitz dei Nas sarebbero stati due: nel primo del 12 giugno scorso erano stati rinvenuti in tre reparti una sessantina di farmaci scaduti. Ieri l’altra ispezione che ha riguardato altri tre reparti nei quali sarebbero state rinvenute scatole di farmaci scaduti da almeno due anni.