PALERMO, 1 GIUGNO 2013 – È morto stamattina, all’età di 70 anni, l’attore, scrittore e regista palermitano Franco Scaldati. Era malato da tempo.
Il “poeta” del teatro amava creare le sue opere partendo dall’elaborazione fino ad arrivare alla messa in scena. Negli anni ’70 la sua pièce teatrale “Il pozzo dei pazzi” lo ha rivelato al grande pubblico, con i personaggi di Totò e Vicè che ritornarono poi più volte nell’arco della sua produzione. Negli ultimi anni conduceva un laboratorio teatrale sperimentale, la compagnia di Franco Scaldati, nel quartiere dell’Albergheria.
Nel 1995 interpreta il brigadiere Mastropaolo nel film “L’Uomo delle Stelle”, di Giuseppe Tornatore, con Sergio Castellitto e Leo Gullotta. Tornerà a lavorare con Tornatore anche in “Baaria”, nel 2009. Nel 2011 partecipa al film “Mettersi a posto – Il pizzo a Palermo”, una produzione “Playmaker”.
“Con Franco Scaldati – dicono il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e l’assessore per la Cultura, Francesco Giambrone – scompare un grande amico non soltanto nostro ma di tutta la città. Pure se era malato da tempo, non ha mai fatto mancare il suo affetto, la sua sensibilità artistica ed umana e la sua disponibilità nei momenti importanti della città, da ultimo con il suo splendido regalo per il Festino del 2012, quando ci ha ancora una volta emozionati con la sua interpretazione”.
La camera ardente è al Teatro Biondo, dove Scaldati ha collaborato negli ultimi anni della sua carriera. I funerali si terranno lunedì, alle 10.30, nella chiesa di San Saverio, a Palermo.
(foto tratta dal film “L’uomo delle Stelle”)
