PALERMO, 3 SETTEMBRE 2013 – Angelino Alfano non perde occasione per tornare su uno dei temi più caldi del momento, quello della decadenza del leader del partito del vicepremier, Silvio Berlusconi, per effetto della sentenza che lo vede condannato in via definitiva per frode fiscale.
“Ci auguriamo che da parte di tutti, e in primo luogo del Partito Democratico vi sia un approfondimento e un approccio giuridico a questa vicenda” ha detto il ministro dell’Interno a margine della commemorazione per il trentunesimo anniversario della strage di via Isidoro Carini, in cui persero la vita il prefetto di Palermo, Carlo Alberto Dalla Chiesa, la moglie e il loro agente di scorta.
“Noi vorremmo che non fosse trattata come si può trattare la vicenda del principale avversario politico di questi venti anni. Chiediamo uno studio, un approfondimento giuridico e chiediamo che la vicenda venga trattata nella sua essenza tecnica, escludendo tutti gli aspetti politici”.