“Una fashion blogger non è una modella, non porta la taglia specifica, non è una giornalista che scrive articoli sulla moda, non è nemmeno una stilista.” Queste sono le parole con cui Valentina Tassone, fashion blogger diciannovenne, descrive questa nuova professione che sta spopolando in tutto il mondo. Ma allora chi sono le fashion blogger e come ci si diventa? Ecco un piccolo vademecum che vi trasformerà nelle regine della rete.
1. Creare un blog: è una vetrina virtuale di voi stesse, impossibile farne a meno. Importantissimo sarà il nome che darete al vostro diario virtuale che deve essere accattivante e seducente, con una grafica lineare e personale. Di conseguenza, bisogna avere buone conoscenze del mondo informatico, per rendere il proprio fashion blog attraente e ricercato. L’utilizzo di Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest, Fancy, Blog Lovin o altri social network vi aiuterà certamente a crescere e ad ottenere un notevole numero di followers. I migliori siti in cui si può creare il blog sono WordPress.com o Blogspot. com.
2. Vestiti & Co: immancabili per il vero successo di una fashion blogger, sono i capi di abbigliamento e accessori che dovrete abbinare per creare l’outfit giusto per l’occasione giusta. Non è importante che siano firmati dai grandi stilisti, anzi, quelli che seguono un fashion blog sono persone “normali” con un budget limitato. E quindi via agli outfit firmati H&M, Zara, Promod e tutti gli altri brand low cost.
3. Macchina fotografica: immortalate tutto. Una vera fashion blog non fotografa soltanto il nuovo sandalo comprato a prezzo stracciato, ma qualunque istante della propria giornata: dalla faccia assonnacchiata appena sveglia al piatto di sushi a cena con le amiche. Postate tutto su Instagram per arrivare ad un maggior numero di followers.
4. Community: fare community significa interagire con le persone e gli utenti del web, creare confronti, momenti di discussione e ampliare il proprio network di conoscenze: in questo modo si inducono gli utenti a fidarsi di noi e a sostenerci.
5. Web marketing: studiate, studiate, studiate. Il web marketing non è altro che l’insieme di tutti gli strumenti, nonché lo studio di strategie, business, comportamenti degli utenti, visibilità in rete per migliorare il rendimento di un sito/blog in termini di visitatori o vendite.
6. Creatività: cercate di individuare un elemento distintivo del vostro blog che lo contraddistingua rispetto agli altri. La concorrenza è spietata, e quindi una personalizzazione è necessaria: un colore, un logo, qualunque cosa per distinguervi dalla massa.
Ultimo consiglio, ma forse il più prezioso: non mollate! Ci credete? Vi piace quello che fate? Vi fa sentire appagate? Ottimo, non dovete cedere! Arriverà un perfetto sconosciuto a tempestarvi di insulti, qualcuno tenterà di diffamarvi e le critiche saranno all’ordine del giorno. Ma questo mondo non è per i deboli, dunque non fate caso a nulla e andate per la vostra strada. Chi si ferma è perduto.