Il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta, ha convocato d’urgenza la Giunta per assumere provvedimenti antimafia dopo che ieri a palazzo d’Orleans il sistema di sicurezza ha intercettato una busta con una cartuccia inesplosa indirizzata al Governatore. L’esecutivo regionale, quindi, ha deciso che la Regione sarà sotto la tutela di “nuclei spaciali antimafia”, che risponderanno alla Presidenza, col compito di controllare appalti, forniture, convenzioni, ribassi di gare pubbliche e regolarità nelle certificazioni.
È questa la risposta del governatore alla minaccia subita. Gli uffici speciali saranno istituiti attraverso apposite direttive e verificheranno le attività dei dipartimenti della Regione, degli enti controllati, degli uffici periferici e delle Aziende sanitarie provinciali. I responsabili delle “unità di controllo e legalità”, così le definisce Crocetta, costituiranno poi un coordinamento alle strette dipendenze della Presidenza della Regione.
“Visto che la mafia vuole alzare lo scontro – afferma Crocetta all’ANSA prima di riunire la giunta – noi alziamo il tiro. A ogni attacco risponderò con misure straordinarie: questo è il metodo che ho sperimentato quando ero sindaco a Gela”.