“Siamo venuti qua in Prefettura con la speranza che il prefetto ci faccia salire per farci esprimere le nostre ragioni, dato che al momento il sindaco è latitante”. Gli operai della Gesip scendono in piazza e annunciano manifestazioni a oltranza fino al 29 marzo, giorno in cui è previsto il tavolo tecnico con tutte le società partecipate del Comune.
Sul tavolo gli incentivi all’esodo, che potrebbero coinvolgere un terzo dei 1800 operai della società, e l’accordo con il Ministero per la cassa integrazione e il sostegno ai lavoratori.