“L’approvazione definitiva del decreto sulla Casa rappresenta un altro successo della politica di governo del Nuovo Centrodestra che, grazie all’impegno del ministro Lupi, è riuscito a varare un provvedimento strategico che si rivolge sia ai cittadini in difficoltà e sia alle imprese”, ha detto il sottosegretario al Ministero dello Sviluppo economico, senatrice Simona Vicari.

“Il nostro obiettivo – prosegue – è quello di rilanciare la nostra economia attraverso misure che incentivino la domanda interna e la produzione. Ed infatti il decreto interviene in questo senso, creando agevolazioni per le famiglie o i giovani in difficoltà ed inserendo misure a favore delle imprese stesse. In particolare l’aver riportato alla versione originaria le agevolazioni per l’acquisto di mobili ed averlo svincolato, all’interno di un tetto di spesa di 10 mila euro, dall’importo della spesa per le ristrutturazioni significa mettere benzina nel motore della ripresa”.

“Nell’ambito del made in Italy il comparto dell’arredo, con i suoi oltre 17 milioni di euro di fatturato, rappresenta il secondo per valore assoluto dopo quello della moda, e quindi, se opportunamente sostenuto ed incentivato, capace di innescare ricadute positive sulla domanda interna e più in generale sull’economia nazionale. Adesso, perciò – conclude – un’ulteriore misura potrebbe essere quella di rendere strutturale il bonus sugli arredi, previsto fino al 2014 dalla legge di Stabilità, legato alle ristrutturazioni edilizie, ridando così speranza ad un settore che negli ultimi anni ha visto crollare i fatturati del 40 per cento”.