Europee 2014, stravince il Pd (41%) /DIRETTA | Il tweet di Renzi: “Commosso e determinato” | Flop di Grillo, il M5S poco oltre il 21%

di Redazione

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Europee 2014, stravince il Pd (41%) /DIRETTA | Il tweet di Renzi: “Commosso e determinato” | Flop di Grillo, il M5S poco oltre il 21%

| domenica 25 Maggio 2014 - 22:56

06.35 Sono ormai stabili i venti punti percentuali che separano il Partito democratico (40,89%), primo classificato, dal Movimento 5 Stelle (21,11%). Podio anche per il terzo degli antagonisti, Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia (16,77%). Bene anche la Lega Nord, che conquista il 6,21%. Superano per un pelo la soglia di sbarramento del 4 percento Il Nuovo Centrodestra-Udc (4,37%) e L’Altra Europa con Tsipras (4,03%).

Questi i partiti che non superano la soglia di sbarramento:

risultati elezioni europee altri partiti

04.59 In Italia il Partito democratico di Matteo Renzi ha vinto dappertutto, in ogni regione, a eccezione del Trentino Alto-Adige, in cui in testa c’è il partito Svp (Südtiroler Volkspartei), un partito politico regionale italiano che rappresenta, per statuto, gli interessi delle minoranze tedesca e ladina della Provincia autonoma di Bolzano. Secondo Youtrend, era dagli anni cinquanta che un solo partito non conquistava la quasi totalità delle regioni d’Italia.

 

0.47 Percentuali che si sono stabilizzate ormai quando sono state scrutinate 54.191 su 61.592 con il Pd al 41,43%, M5S al 20,86%, Forza Italia al 16,39%, Lega Nord al 6,42%, Ncd-Udc 4,30%, L’altra Europa con Tsipras 4,06%,  Fratelli d’Italia al 3,56%, Verdi europei-Green Italia allo 0,89%, Scelta europea allo 0,69%, Italia dei valori allo 0,61%, Svp allo 0,56%,  Io cambio-Maie allo 0,17%.

04.05 Secondo i dati del Ministero dell’Interno, quando sono  44.966 su 61.592 le sezioni scrutinate, il Pd è al 42,01%, M5S al 20,78%, Forza Italia al 16,09%, Lega Nord al 6,30%, Ncd-Udc 4,20%, L’altra Europa con Tsipras 4,15%, Fratelli d’Italia al 3,50%, Verdi europei-Green Italia allo 0,89%, Scelta europea allo 0,67%, Svp allo 0,61%, Italia dei valori allo 0,59%, Io cambio-Maie allo 0,16%.

04.01 Il Movimento 5 Stelle ha preso una grossa batosta dalle urne per le elezioni europee, con Grillo che ha perso la sua battaglia personale con il premier e segretario nazionale del Pd, Matteo Renzi. Gli esponenti del M5S si sono chiusi in silenzio stampa e l’ex capogruppo Roberta Lombardi ha commentato: “Beppe a quest’ora dorme”.

03.01 Secondo la sesta proiezione Ipr per la Rai, su un campione del 75%, il Partito Democratico-Pse è al 41,2%, Il Movimento 5 Stelle al 21,4%, Forza Italia al 16,6%, La Lega Nord al 6,2%, Ncd-Udc al 4,3%,L’Altra Europa con Tsipras al 4%, Fratelli d’Italia-An al 3,5%, Green Italia-Verdi europei allo 0,9%, Scelta Europea allo 0,7%, Italia dei Valori allo 0,6%, Svp allo 0,4% e Io Cambio-Maie allo 0,2%. Sarebbe così confermata la distribuzione dei seggi già ventilata da altre proiezioni: 31 al Pd, 17 a M5S, 13 a Forza Italia, 5 alla Lega Nord, 3 al Ncd-Udc, 3 all’Altra Europa con Tsipras, 1 alla Svp, nessuno agli altri partiti.

02.39 Secondo la quinta proiezione Emg per La7 il Pd è al 41,6%, M5S e’ al 21,5% e Forza Italia al 16,1%, la Lega Nord al 6%, Tsipras al 4,2%, Ncd-Udc al 4,2%, Fratelli d’Italia al 3,5%, Verdi all’0,8%, Scelta Europea allo 0,7%, Idv allo 0,7%, Svp allo 0,6% e Io Cambio-Maie allo 0,1%.

>LE PROIEZIONI AL 75%: LA RIPARTIZIONE DEI SEGGI

02.10 Secondo la quinta proiezione Swg per Sky il Pd è al 41,2% con 31 seggi ‘conquistati’ al parlamento europeo, M5S al 21,5% (17 seggi), Forza Italia al 16,5% (13 seggi), Lega Nord al 6,1% (5), Ncd-Udc al 4,3% (3), Tsipras al 4% (3) mentre Fratelli d’Italia (3,5%), Verdi (0,9%), Scelta Europea (0,8%), Idv (0,6%), Io Cambio-Maie (0,1%) non avrebbero nessun seggio. Svp con lo 0,5% ha invece un seggio.

01.54 Il Pd festeggia il risultato insperato. Il premier Renzi però non è presente alla festa al Nazareno (nella foto) e pensa già alle strategie future: riforma elettorale subito e voto a ottobre. A Bruxelles potrebbe chiedere la presidenza del gruppo del Pse.

01.46 Secondo la quarta proiezione di SWG per Sky TG24, sul 73% del campione, al Pd con il 41%, andrebbero 31 seggi al Parlamento europeo. Al Movimento 5 Stelle (22,1%) 17 seggi, a Forza Italia (16,4%) 13 seggi, alla Lega Nord (6%) 5 seggi, a Ncd-Udc (4,3%) 3 seggi mentre Tsipras con il 4% si aggiudicherebbe 3 seggi. Nessun seggio invece per Fdi-An (al 3,4%, sotto la soglia del 4%), per i Verdi (0,9%), Scelta europea (0,7%), Idv (0,6%) e Io Cambio-Maie (0,1%) mentre a Svp, con lo 0,5%, andrebbe un seggio.

>LE PROIEZIONI IPR AL 60%

01.35 Arriva il tweet del segretario del Pd e premier Matteo Renzi:

01.29 Secondo la quarta proiezione Ipr per la Rai, il Partito Democratico-Pse è al 41,8%, il Movimento 5 Stelle al 21,6%, Forza Italia al 16,3%, la Lega Nord al 6%, l’Altra Europa con Tsipras al 4,1%, Ncd-Udc al 4,1%, Fratelli d’Italia-An al 3,4%, Green Italia-Verdi europei allo 0,9%, Scelta Europea allo 0,7%, Italia dei Valori allo 0,6%, Svp allo 0,4% e Io Cambio-Maie allo 0,1%.

>GUARDA TUTTI I RISULTATI DELLE EUROPEE 2014

01.15 “Abbiamo vinto noi. Un risultato straordinario”. Lo dice in una nota il vicesegretario del Pd, Lorenzo Guerini sottolineando che “il Pd è il primo partito della sinistra europea. Viene premiato il lavoro del governo: i cittadini italiani hanno capito che il Paese sta già cambiando in soli 80 giorni”.

01.06 Nuovo tweet del Parlamento europeo sulla composizione della nuova assemblea:

00.57 L’affluenza definitiva alle urne per le elezioni europee è del 58,46%.

00.54 Per le proiezioni di La7, con copertura al 20%: Pd 40,8%, M5S 22,1%, Forza Italia 15,5%, Lega Nord 6,7%, L’altra Europa con Tsipras 4,1%, Ncd-Udc 4,0%.

00.52 Sono uscite le terze proiezioni di IPR Marketing per la Rai: Pd al 41,2%, M5s al 21,9%, Forza Italia al 16%. Poi Lega Nord 6,5%, L’altra Europa con Tsipras 4%, Ncd-Udc 4%, Fdi-An 3,5%, Green Italia 0,9%, Scelta europea 0,8%, Idv 0,6%, Svp 0,4%, Io cambio 0,2%.

00.48 La Lega Nord di Matteo Salvini dovrebbe essere il quarto partito di questa competizione: “Ci davano per morti, invece ci siamo!”

00.40 Il Movimento 5 Stelle rimane dietro il Partito democratico e i detrattori del Movimento di Beppe Grillo attaccano su Twitter, trasformando il grido di battaglia dei grillini #vinciamonoi in #vinciamopoi.

00.27: Il Pd esulta, Deborah Serracchiani non ha alcun dubbio: “E’ stato premiato il governo”.

00.18 Secondo le seconde proiezioni IPR Marketing per Rai il Pd sfonda quota 40% e si attesta al 41,4%, il Movimento 5 Stelle si ferma al 22,4%, Forza Italia al 15,7%. Lega Nord al 6,1%, L’Altra Europa con Tsipras al 4,1%, Ncd-Udc al 3,9%, Fdi al 3,5, Green Italia allo 0,9%, Scelta europea allo 0,8%, Italia dei valori allo 0,6%, Svp allo 0,4%, Io cambio allo 0,2%.

>GUARDA LE PROIEZIONI SWG

00.10 Per La7, secondo le prime proiezioni con la copertura al 5%, il Pd sarebbe a quota 39%, il Movimento di Beppe Grillo al 22,4%, Forza Italia al 15%, Lega Nord al 6,9%, L’Altra Europa con Tsipras al 4,9%, Nuovo Centrodestra-Udc al 4,2%.

00.08 Secondo le prime proiezioni IPR Marketing per Rai il Pd vola intorno al 40%, il Movimento 5 Stelle si ferma al 23%, Forza Italia al 16%.

00.06 Secondo le prime proiezioni Swg per Sky il Pd sarebbe tra il 36,8-38,8%, il M5S al 23,3-25,3%, Forza Italia al 15,6-17,6%.

23.56 Il Parlamento europeo su Twitter dà le prime stime di assegnazione dei seggi:

 23.46 Nuovi exit poll di La7: il Partito democratico sarebbe al 34,5%, il Movimento 5 Stelle al 25,5%, Forza Italia al 17%, Lega Nord al 6,5%, L’Altra Europa con Tsipras al 4,5%, Nuovo Centrodestra-Udc al 4,5%.

Nell’immagine, gli altri partiti:

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23.30 L’affluenza alle 23 in Italia, quando mancano ancora poche sezioni per il dato definitivo, si aggira intorno al 54,97%. Nel 2009 si era attestata al 64,1% (ma si era votato anche di sabato).

23.27 Il Viminale diffonde i dati delle prime tre sezioni, ovviamente non indicativi: Pd 53,84%, Forza Italia ed M5S 19,23%.

23.26 Secondo gli intention poll realizzati dall’Istituto Piepoli-Coesis Research per l’ANSA il Pd è al 29,5-32,5%, M5s al 25-28%, Forza Italia al 18-20%. Ndc-Udc al 5-7%, Lega Nord 4,5-5,5%, L’altra Europa con Tsipras al 3,5-4,5%, Fratelli d’Italia-An al 3-4%, Scelta Europea al 2-3%, altri al 2-3%.

 

23.10 Se i dati fossero confermati, secondo Youtrend, attualmente il Pd si aggiudicherebbe 26 seggi, il Movimento 5 Stelle 21 seggi, Forza Italia 14, la Lega Nord 5, L’Altra Europa con Tsipras 3 e il Nuovo Centrodestra 3.

 

23.08 Intanto, secondo le prime indiscrezioni pubblicate on line sulla ripartizione dei 751 seggi del Parlamento europeo, il Ppe, Partito dei popolari europei (tendenzialmente di centrodestra) sarebbe in testa con 211 seggi, seguito dal Partito socialista europeo a 193. Avanzano gli euroscettici che complessivamente otterrebbero 129 seggi. Seguono i Liberali dell’Alde con 74 seggi e i Verdi a 58.

E, alla luce di questi primi dati e del collegamento previsto tra dati sulle elezioni europee e presidenza della Commissione, il candidato per il Ppe Jean-Claude Juncker già rivendica la presidenza sul favorito della vigilia Martin Schulz, già presidente del parlamento europeo dal 2009 al 2014: “Se il trend viene confermato, è chiaro che pretendiamo la presidenza della Commissione Ue”.

23.02 Secondo i primi exit poll di La7 il Partito democratico sarebbe al 33%, seguito dal Movimento 5 Stelle al 26,5. Forza Italia al 18%, Lega Nord al 6%, L’Altra Europa con Tsipras al 4,2%, Nuovo Centrodestra-Udc al 4%.

Nell’immagine, gli altri partiti:

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23.00 Mancano pochi istanti all’inizio dello scrutinio e alla comunicazione dei primi dati sulle elezioni Europee in Italia. Cinque le circoscrizioni – Nord Ovest, Nord Est, Centro, Sud e Isole – per l’elezioni di 72 europarlamentari. Votazioni all’insegna dell’astensionismo: bassa l’affluenza al voto in tutto il Paese, il dato alle 19 era poco sopra il 42 per cento degli aventi diritto.

Il voto per le Europee in Italia è stato vissuto praticamente come un derby tra Partito democratico e Movimento 5 Stelle, o meglio, più specificamente, tra il premier e segretario nazionale del Pd, Matteo Renzi, e il leader dei pentastellati, Beppe Grillo. Antagonista di entrambi, il grande escluso, l’ex Cavaliere Silvio Berlusconi, che attualmente non vede praticamente la gara con il suo ex delfino Angelino Alfano, leader del Nuovo Centrodestra, che, in coalizione con l’udc di Pierferdinando Casini, è ancora fermo al 4%.

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