“La piramide di fango”: questo è il titolo dell’ultima opera nata dalla penna dello scrittore siciliano Andrea Camilleri, a Palermo per partecipare all’iniziativa Una marina di libri. Prima del pubblico Camilleri ha incontrato la stampa nella sua casa editrice, la siciliana Sellerio
Per la prima volta in questo romanzo il commissario Montalbano si confronta con la corruzione, ricollegandosi indirettamente al momento critico che si vive in Italia, con gli scandali di Expo 2015 e del Mose di Venezia.
“Ho la speranza che la piramide di fango possa implodere”, dice lo scrittore siciliano, che continua a raccontare una Sicilia bella. “La ricetta è semplice: leggo la cronaca e la dimentico se no la Sicilia non sarebbe così desiderabile”.