I vigili del fuoco della Toscana stanno setacciando la zona della Marsiliana duramente colpita ieri nel tardo pomeriggio dal maltempo. Due donne di 65 e 69 anni, Marisa e Graziella Carletti, sono morte travolte dalla piena del torrente Elsa, che ha sommerso l’auto su cui viaggiavano. In Maremma la situazione sta tornando alla normalità.
Un uomo di 48 anni risulta disperso.L’allarme è scattato dopo la denuncia di scomparsa presentata dai familiari, preoccupati per il mancato rientro a casa del loro congiunto impiegato della ASL di Grosseto. L’auto dell’uomo è stata ritrovata a Marina di Grosseto. Su disposizione della prefettura di Grosseto, sono scattate le ricerche, che hanno visto impegnati, fra gli altri, anche una compagnia di paracadutisti del reggimento Savoia cavalleria dell`esercito. Le ricerche, che – sottolineano i militari – “rivestono carattere di urgenza, sono concentrate in un’area che va da Marina di Grosseto a Principina a Mare”. I militari dell’esercito stanno controllando le aree assegnate, circa 150 ettari al giorno, con moto enduro e attività di perlustrazione con pattuglie a cavallo, per ampliare il raggio d`azione e le capacità di ricerca. Le operazioni di ricerca si stanno svolgendo in stretto collegamento con la Prefettura.
Intanto la pioggia non ha dato tregua al Friuli Venezia Giulia, allagamenti e danni a Trieste.
La procura di Grosseto ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo dopo la morte di Marisa e Graziella Carletti. “Stiamo lavorando a 360 gradi – ha detto il procuratore Verusio – per capire bene le responsabilità su cosa non è stato fatto”. Il riferimento sarebbe in particolare ai lavori previsti per la sicurezza del territorio dal punto di vista idrogeologico e all’impiego dei fondi.
I fiumi Elsa e Albegna, sono tornati sotto i livelli di guardia e, al momento, fanno sapere dalla provincia, non si registrano altre vittime o situazioni di particolare criticità. La ‘bomba d’acqua’. Il fiume Albegna in pochi minuti, – riferiscono le stesse fonti – pur restando sempre negli argini, è arrivato a 9 metri di altezza. All’una della mattina, la piena defluiva e l’Albegna scorreva dentro l’alveo diretto a mare. Allagati risultano, al momento, alcuni poderi.
I vigili del fuoco stanno dando assistenza alla popolazione in difficoltà. Per l’ondata di maltempo che ha colpito la provincia di Grosseto i vigili del fuoco hanno effettuato 24 salvataggi, di cui 17 con l’anfibio, sei con l’elicottero “Drago 63” proveniente dal nucleo di Ciampino ed uno con l’hovercraft. Lo fa sapere il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile del Ministero dell’Interno, spiegando che a seguito dell’alluvione la Direzione regionale Toscana ha provveduto a rinforzare il dispositivo di soccorso con uomini e mezzi dei comandi provinciali di Arezzo, Firenze, Lucca, Livorno e Massa Carrara.