Sarà Boston la città americana che sfiderà Roma per ospitare i giochi olimpici in programma per il 2024. La capitale dello stato del Massachusetts ha vinto la concorrenza di San Francisco, Los Angeles e Washington riproponendo gli Usa come paese ospitante delle Olimpiadi a 18 anni di distanza da Atlanta ’96. New York e Chicago si sono candidate per i Giochi del 2012 e 2016, ma Londra e Rio de Janeiro hanno avuto la meglio nella volata finale.
Le altre candidate ai giochi del 2024 sono Istanbul, Parigi, Doha, una città africana ancora da confermare ed una tra Amburgo e Berlino. La decisione finale verrà presa nel 2017, a Boston si respira ottimismo: “Siamo molto felici della decisione di candidarci ai Giochi del 2024 e crediamo che Boston sia un partner molto forte – ha detto Larry Probst, presidente del Comitato Olimpico statunitense – Lavoreremo insieme per presentare una candidatura davvero competitiva”.
“Ringrazio tutte le città che hanno espresso la loro volontà di prendere parte a questa corsa – prosegue Probst – questo processo di scelta ci consente di presentare una città con una candidatura forte che possa servire il mondo degli atleti olimpici e paralimpici”. Entusiasmo anche nelle parole del sindaco Marty Walsh: “Per Boston è un onore incredibile. E’ il riconoscimento al talento della nostra città.”
“Il nostro obiettivo è di ospitare i Giochi ed organizzare una manifestazione che possa essere innovativa, sostenibile ed ospitale – ha dichiarato il primo cittadino – Boston spera ardentemente di poter ricevere i migliori atleti del mondo”. John Fish, presidente del comitato promotore della candidatura – La scelta della nostra città è un’opportunità incredibile”.
Non poteva mancare anche il commento del presidente Barack Obama: “Ci congratuliamo con Boston per la candidatura ai Giochi Olimpici del 2024. La città ci ha insegnato cosa significa ‘Boston Strong’. Non possiamo che essere fieri della candidatura e speriamo di poter dare il benvenuto ai migliori atleti di tutto il mondo nel 2024 a Boston”.