L’ora legale, nei paesi che decidono tramite una convenzione di adottarla, prevede lo spostamento delle lancette dell’orologio in avanti di un’ora. Solitamente, almeno in Italia, il passaggio dall’ora solare all’ora legale avviene nella notte tra l’ultimo sabato e l’ultima domenica di marzo, portando l’orologio dalle 2 alle 3 di notte.
La soppressione di un’ora a ridosso del periodo estivo serve a indurre le persone (se mantengono le stesse abitudini di orario convenzionale nell’arco della giornata) ad alzarsi prima in questo periodo dell’anno, il che consente un risparmio energetico nelle ore serali. Anche l’organismo umano, nonostante il disorientamento dei primi giorni, tende poi ad abituarsi e a godere maggiormente del giorno che si allunga nella bella stagione.